E' stato siglato in data 27 febbraio 2023, tra Forma Nazionale, Cenfop Nazionale e Flc-Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal, un accordo ponte con validità dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023.
Il documento, dato il protrarsi e le difficolta della trattativa di rinnovo, garantisce una indennità sotto forma di welfare aziendale e riconferma gli obiettivi fissati dal Protocollo di intesa per il rinnovo del Ccnl della formazione professionale firmato il 16 settembre 2021.
Il comunicato unitario della parte sindacale ricorda che il negoziato, che dura da tre anni, è già complesso per le forti differenze territoriali introdotte dalla riforma costituzionale del titolo V e per la proposta di legge del Governo sull'autonomia differenziata. Per questo è stato chiesto al Coordinamento delle Regioni la garanzia di pari opportunità agli studenti, con finanziamenti omogenei e norme che favoriscano la contrattazione nazionale.
Data la prospettiva di lungo periodo prima del rinnovo complessivo l' Accordo ponte per il solo anno 2023 prevede:
- una somma una tantum di 400 euro sotto forma di welfare aziendale o di contribuzione su fondi pensionistici
- contrattazione II livello per la definizione di tempi e modalità per l’erogazione non oltre il 28 aprile 2023.
- In assenza di accordo regionale o aziendale il/la dipendente potrà chiedere l’erogazione dei 400 euro direttamente al proprio datore di lavoro nelle modalità e nei tempi previsti dall’accordo, ossia:
- 250 euro entro dicembre 2023 e
- i residui 150 euro entro il 15 gennaio 2024.
ATTENZIONE Sono esentati temporaneamente da tale obbligo gli enti che, in seguito alla dichiarazione di stato di crisi, nell'anno in corso abbiano fatto o stiano per fare ricorso agli ammortizzatori sociali.
Per la definizione degli altri aspetti economici ( minima tabellari) e organizzativi è stato programmato per il 20 aprile 2023 il prossimo incontro di prosecuzione della trattativa.