E' stato firmato il 10 febbraio scorso da Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil insieme ai rappresentanti dell’associazione confindustriale Assovetro , l' accordo per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per il settore del vetro, delle lampade e dei display, che interessa oltre 28 mila lavoratori impiegati in circa 340 imprese. Il contratto era scaduto lo scorso 31 dicembre e il nuovo accordo avrà vigenza fino al 31 dicembre 2025.
Vediamo le principali novità nei successivi paragrafi in attesa della pubblicazione del testo integrale.
Aspetti economici
Si prevede un aumento salariale medio sui minimi di 153 euro (cat. D1), distribuiti in 3 tranche:
Vetro cavo e lampade:
- 61 euro dal 1° marzo 2023;
- 45 euro dal 1° gennaio 2024;
- 47 euro dal 1° aprile 2025.
Per un montante complessivo di 4115 euro.
Vetro piano e lane e filati:
- 61 euro dal primo marzo 2023;
- 45 euro dal 1° aprile 2024;
- 47 euro dal 1° luglio 2025.
per un montante complessivo di 3839 euro.
Prevista inoltre una indennità di vacanza contrattuale pari a 122 euro a tutti i lavoratori in forza alla data del 10 febbraio 2023, che sarà corrisposta con la busta paga di marzo.
Dal 1° gennaio 2025 verrà aumentata di 1 euro l’indennità notturna.
Welfare contrattuale.
Dal 1° gennaio 2024 i datori di lavoro verseranno al fondo sanitario Fasie 14 euro mensili per tutti i lavoratori , che potranno contribuire con una quota aggiuntiva di accedere a prestazioni ulteriori .
Aspetti contrattuali
Vengono rafforzate le relazioni industriali aprendo il confronto alle filiere connesseper iniziative congiunte nei confronti delle istituzioni
Sulla lotta al dumping contrattuale viene definito tra i criteri di scelta dell’appaltatore, l’applicazione di CCNL firmati dalle OO.SS maggiormente rappresentative a livello nazionale e viene costituita la commissione inquadramento che entro la fine del 2024 dovrà consegnare alle parti una proposta di modifica del sistema classificatorio
Parità di genere :
- 4 ore di formazione annue sul tema della violenza di genere
- 2 mesi retribuiti in aggiunta a quanto previsto dalla normativa di legge per le donne vittime di violenza di genere .
Malattia, ferie, orario di lavoro
- possibilità di anticipo del TFR copertura della retribuzione in caso di assenza ed utilizzo di ammortizzatori sociali,
- definizione delle linee guida per promuovere l’istituto delle ferie solidali.
- possibilità di frazionare l’utilizzo di 2 giornate di ferie in 4 mezze giornate;
- confronto preventivo con la RSU in caso di modifica dell’orario di lavoro;
- il riconoscimento di tante giornate retribuite quante sono quelle necessarie per accertamenti, prelievo, degenza e convalescenza per i donatori di midollo osseo,
- definizione le linee guida sul lavoro agile.
- permessi retribuiti annui individuali per ogni RLS, salgono a 72 ore per le aziende sopra i 15 dipendenti, a 48 ore per le aziende da 6 a 15 dipendenti e a 24 ore per le aziende fino a 5 dipendenti.
L'intesa ora passa al vaglio delle assemblee dei lavoratori che dovranno votare l’intesa sottoscritta entro il 15 marzo 2023 per l'approvazione definitiva.