E' stato firmato il 29 dicembre 2022 il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro ANASTE per il personale dipendente delle Strutture Territoriali di assistenza alla Terza Età aderenti ad ANASTE.
Le organizzazioni sindacali firmatarie ( SNALV CONFSAL – Sindacato Nazionale Autonomo Lavoratori, CONFSAL – Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori, CIU, Confederazione Italiana di Unione delle Professioni Intellettuali, CSE Confederazione Indipendente Sindacati Europei, CSE Sanità – Federazione delle professioni sanitarie sociali tecniche e amministrative della Confederazione CSE, CSE FULSCAM – Federazione Unitaria Lavoratori Servizi, Commercio, Albergo e Mensa, CONFELP – Confederazione Europea Lavoratori e Pensionati) hanno evidenziato gli elementi di novità contenute nel nuovo testo:
- Adeguamento dei tabellari economici alla media di settore ( vedi sotto la tabella retributiva aggiornata)
- Incremento della copertura del periodo di carenza
- Aumento del periodo di comporto fino a 140 giorni, con particolare attenzione alla tutela dei lavoratori affetti da patologie gravi
Anaste ha ringraziato i firmatari e affermato il grande significato di questo rinnovo," intervenuto in un momento di grandissima difficoltà per il settore socio-sanitario, utilizzando interamente risorse proprie, essendo le rette invariate da oltre 10 anni, e pur sotto il peso insostenibile della crisi energetica e dell’aumento dell’inflazione".
QUI IL TESTO INTEGRALE IN PDF DELL'ACCORDO DI RINNOVO
Gli aumenti retributivi sopra riportati sono NON assorbibili nei trattamenti individuali.
A livello economico si segnala anche l'erogazione di:
- una indennità professionale mensile per gli infermieri pari a 155 euro per 12 mesi, assorbibile in caso di trattamento retributivo inferiore al minimo
- una indennità di funzione pari a 77,47 euro mensili per il personale con qualifica di quadro,
- un importo una tantum per vacanza contrattuale a partire dal 1 gennaio 2020 pari a 300 euro . Da notare però che nel rinnovo del CCNL l' istituto dell'indennità di vacanza contrattuale viene contestualmente abolito.
La contestazione di CGIL, CISL e UIL
Si segnala che sindacati di categoria Fp Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl e Uiltucs hanno fortemente contestato la firma evidenziando che è giunta mentre era ancora in corso il tavolo negoziale con le confederazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Affermano infatti che il presente testo di rinnovo contiene molti elementi peggiorativi rispetto a tutti i Ccnl di settore, con conseguente riduzione delle tutele per i lavoratori quali:
- i tabellari economici non in linea con i Ccnl di settore 2020/22,
- il mancato pagamento integrale della carenza di malattia,
- il breve periodo di comporto volto a preservare dal licenziamento lavoratrici e i lavoratori in malattia,
- la discriminazione sulle indennità professionali previste solo per gli infermieri e non per le altre professioni sanitarie quali ad esempio fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali, psicomotricisti e medici.
Inoltre, prosegue il comunicato unitario "il Ccnl sottoscritto, già scaduto, non presenta inoltre clausole di armonizzazione con gli altri contratti nazionali di settore e richiedono di esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione, riservandosi di adottare, in caso di esito negativo, tutte le iniziative che saranno reputate necessarie allo sblocco della vertenza"
Fp Cgil Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl e Uiltucs hanno quindi segnalato alla Conferenza delle Regioni come riprovevole la condotta di ANASTE.