La ministra del lavoro Calderone ha ospitato ieri al Ministero di via Veneto le parti sociali e i colleghi ministri della Salute Schillaci e della Pubblica amministrazione Zangrillo , per il primo incontro del Tavolo sulla sicurezza sul lavoro che si riunirà ogni 15 giorni per mettere a punto nuove misure di rafforzamento della lotta contro gli infortuni per i lavoratori.
In particolare il prossimo incontro fissato per il 26 gennaio, sarà dedicato all'approfondimento delle tematiche connesse all'alternanza scuola lavoro, dopo i numerosi incidenti che hanno coinvolto giovanissimi studenti-lavoratori.
La ministra Calderone ha affermato che "Non è accettabile che anche un solo lavoratore perda la vita lavorando. Su temi come questo dobbiamo agire subito con una progettualità comune, riflettendo sui rischi specifici per settore, implementando la strategia nazionale di prevenzione e protezione" .
La ministra pochi giorni fa era intervenuta con una dichiarazione forte di solidarietà alla famiglia del diciannovenne morto in Friuli durante il periodo di alternanza per il quale è emerso che INAIL non ha neppure l'obbligo di indennizzare la famiglia per l'infortunio malgrado la normativa sui tirocini preveda specificamente le stesse forme di tutela di quelle dei lavoratori regolarmente in forza all'azienda.
Nell'incontro si è chiarito che la task force governativa, suddivisa per specifiche competenze, lavorerà a favorire un patto sociale sulla sicurezza sul lavoro, come già successo durante la pandemia, per la quale era stato messo a punto uno specifico Protocollo condiviso, applicato uniformemente nel territorio nazionale e ancora in vigore.
E' stato sottolineata inoltre l'importanza di mettere in campo iniziative che portino a a una diffusione della cultura della sicurezza a partire dall'istruzione scolastica per preparare i futuri lavoratori.
Necessario anche procedere a una semplificazione delle procedure, ma senza ridurre l'efficacia dei controlli.
"La revisione dell'impianto normativo, per renderlo più attuale e connesso al tessuto produttivo odierno - ha sottolineato il Ministro Calderone - non contempla la depenalizzazione degli illeciti. Semmai il potenziamento dell'attività ispettiva e una formazione più sostanziale che possa meglio tutelare la vita di chi lavora".
In sostanza il progetto in tema di sicurezza per gli studenti prevede innanzitutto un decreto che dovrebbe essere pronto entro fine gennaio che intende eliminare le disparità in tema di indennizzi INAIL nei casi di decesso sul lavoro. Altre misure saranno studiate nel prossimo incontro dedicato.
Sul tema in generale dell'istituto dell' alternanza scuola lavoro nei prossimi mesi sarà chiamato in causa il ministro dell'istruzione per condividere si prepara una check-list per le imprese con precisi protocolli per garantire agli studenti opportunità di conoscere il lavoro sul campo in maniera coerente con il proprio percorso scolastico/formativo.
Si ricorda che la misura era stata prevista dalla riforma del Governo Renzi detta "della Buona scuola" ma i fondi a disposizione e le ore previste sono stati progressivamnete dimezzati e con la pandemia la realizzazione si è fermata quasi del tutto.
Anche per il 2023 il decreto Milleproroghe ha escluso la valutazione di tali esperienze ai fini dei requisiti di ammissione all'esame di maturità.