Si è concluso con un nulla di fatto il 16 gennaio 2023 l 'ultimo incontro per concordare gli aumenti retributivi 2023 per il lavoro domestico tra le associazioni datoriali Domina e Fidaldo e i sindacati dei lavoratori domestici Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Federcolf, che hanno firmato il contratto collettivo del settore 2020 .
Qui tutti i dettagli sulle retribuzioni e il testo del CCNL in vigore.
Dopo che sia il tavolo di confronto tenutosi il 21 dicembre che quello del 3 gennaio 2023 hanno registrato la mancanza di accordo, si applicherà quindi l'articolo 38 del CCNL lavoro domestico il quale prevede che il Ministero sia autorizzato a definire l'adeguamento automatico :
- all’80% del valore dell’inflazione per le retribuzioni minime, e
- al 100% sul valore di vitto e dell’alloggio.
Gli aumenti per gli stipendi di colf, badanti e baby sitter saranno quindi essere pari al 9,2% in quanto l'inflazione registrata a fine 2022 è pari all'11,5% (di cui l'80% è appunto 9,2%).
Gli importi per le indennità di vitto e alloggio dei lavoratori conviventi saliranno invece dell'11,5% (valore pieno del tasso di inflazione).
Vedi QUI LE TABELLE DEI MINIMI RETRIBUTIVI AGGIORNATE DIFFUSE IL 20 GENNAIO 2023
Vediamo di seguito tutti i dettagli.
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Le proposte per gli stipendi 2023 nel lavoro domestico
Le associazioni che rappresentano le famiglie datrici di lavoro domestico chiedevano che gli aumenti non superiassero quanto previsto dal governo per l'adeguamento delle pensioni all'inflazione , cioè il 7,3%, e che comunque gli aumenti siano scaglionati nel corso dell'anno.
I sindacati dei lavoratori reclamavano invece l'applicazione di quanto previsto dal ccnl (citato sopra) della perequazione piena, da gennaio 2023, sottolineando che i lavoratori domestici hanno comunque tutele inferiori a quelle di altri lavoratori dipendenti per malattia, maternità, e pensioni.La segretaria di Fisascat CGIL Aurora Blanca ha sottolineato in una recente intervista che è assolutamente necessario assicurare pari dignità agli assistenti familiari e tutelare il potere di acquisto dei salari di un insieme di lavoratori che sfiora il numero di un milione (mentre sarebbero altrettanti i lavoratori in nero"). Inoltre ha evidenziato che gli aumenti più importanti riguardano le assistenti familiari conviventi, che sono solo il 23% del totale dei lavoratori.
Va ricordato che attualmente il minimo stipendio orario previsto dal CCNL è pari a 4,83 euro per il livello A, mentre il valore massimo della retribuzione per badanti che fanno assistenza a persone non autosufficienti arriva a 8,33 euro orari (1.598 euro mensili per un contratto a tempo pieno).
Da ricordare anche che di pari passo con le retribuzioni si alzeranno gli importi dei contributi previdenziali da versare trimestralmente.
Ovviamente gli aumenti non riguardano i lavoratori domestici impiegati occasionalmente con il Libretto Famiglia. (Vedi qui i dettagli Libretto famiglia cos'è come funziona)
Gli aumenti in arrivo per il lavoro domestico
Le tabelle degli aumenti 2023 predisposte dalle parti devono essere vagliate dal Ministero prima della pubblicazione in Gazzetta ufficiale
Si possono comunque già calcolare i seguenti aumenti delle retribuzioni di colf e badanti.
Per i lavoratori domestici conviventi
- livello A - 61,10 euro mensili lordi
- livello BS assistente convivente che assiste una persona autosufficiente 83,31 euro lordi mensili
- livello CS assistente convicente che assiste persona non autosufficiente 94,42 euro
- livello D Super : 116,64
Per i lavoratori non conviventi gli aumenti vanno
- da 0,44 centesimi /oraa per il livello A
- ai 0,79 centesimi/ ora per il livello D super,
Va ricordato che l’impatto degli aumenti è nullo per chi ha pattuito somme superiori ai nuovi limiti retributivi, come accade nella maggioranza dei rapporti di lavoro ad ore.
Nuovo Contributo famiglie per lavoro domestico
Va ricordato che sulla base del piano contro il lavoro nero previsto dal PNRR è in arrivo un decreto che dovrebbe concedereà alle famiglie che utilizzano lavoratori domestici un bonus di 1.500 euro i cui criteri e forma di erogazione sono in corso di definizione.
Leggi per maggiori dettagli Lavoro domestico bonus e altre novità 2023
La leader della Fisascat Cisl Blanca su questo ha proposto che l'accesso sia legato all’Isee familiare e alla durata del contratto che viene stipulato.
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