Si avvicina la scadenza del 20 dicembre per il pagamento delle eccedenze contributive da parte deli iscritti alla Cassa nazionale di previdenza dei dottori commercialisti , da effettuarsi secondo la modalità scelta in sede di adesione al servizio PCE 2022.
(vedi qui il riepilogo dei contributi dovuti nel 2023)
Contributi commercialisti eccedenze in scadenza
Con avviso sul proprio sito la Cassa nazionale commercialisti ricorda che il 20 dicembre 2023 scade il termine il pagamento delle eccedenze contributive 2023, prima rata o rata unica, da effettuarsi secondo la modalità scelta in sede di adesione al servizio PCE 2023.
Pertanto,
- chi ha optato per la modalità PagoPa o MAV, può generare l'avviso di pagamento accedendo al Servizio PPC all’interno dei Servizi Online e pagarlo secondo i consueti canali, anche con Carta di Credito Dottori Commercialisti, accedendo al Servizio MCC;
- chi ha optato per la modalità SDD, avrà l'addebito con valuta 20 dicembre 2023 (salvo buon fine) sulle coordinate IBAN indicate in fase di adesione al servizio PCE 2023.
In caso di ritardo o omesso versamento dal prossimo 21 dicembre sarà possibile presentare domanda di Regolarizzazione Spontanea (servizio DRS) per sanare l'eventuale tardiva comunicazione dei dati reddituali e/o il ritardato pagamento delle eccedenze, versando sanzioni ridotte rispetto a quelle ordinarie.
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Regolarizzazione versamenti
Giova ricordare che dal 15 novembre 2015, eventuali violazioni degli obblighi contributivi possono essere sanate in tre modalita che prevedono sanzioni progressivamente crescenti
- : la regolarizzazione spontanea,
- la regolarizzazione agevolata e
- l’accertamento d’ufficio.
1, Con la regolarizzazione spontanea i dottori commercialisti possono sanare autonomamente le inadempienze ( che non siano già state accertate dalla Cassa .
2. La regolarizzazione agevolata viene proposta dalla Cassa con sanzioni ridotte rispetto a quelle previste dall’accertamento d’ufficio. In caso di mancato versamento di quanto richiesto, entro il termine perentorio, la Cassa procede all’accertamento d’ufficio . Non è prevista la regolarizzazione agevolata in caso tardivo/omesso versamento delle eccedenze contributive rateizzate.
3. L’accertamento d’ufficio si verifica in assenza o mancato perfezionamento della regolarizzazione spontanea e/o in caso di mancata adesione alla proposta di regolarizzazione agevolata.
Dottori commercialisti requisiti per i servizi online
Si ricorda che per l’utilizzo dei servizi online della CNPADC è necessario verificare preliminarmente che il proprio pc risponda a specifici requisiti:
il sistema operativo Windows XP non è più certificato con i servizi online della CNPADC per cui non ne garantisce la compatibilità;
i browser internet compatibili con i Servizi Online sono:
- Google Chrome dalla versione 21
- Mozilla Firefox dalla versione 13
- Opera dalla versione 12
- Safari dalla versione 5.2
In caso di mancata visualizzazione devono essere eliminati i file temporanei del browser.
Il sistema di autenticazione per entrare in entrambi i servizi nell'area riservata richiede
- Codice fiscale (senza spazi o segni di punteggiatura) e
- Codice PIN fornito dalla CNPADC (se è composto di 4 cifre, va inserito uno zero iniziale).