HOME

/

FISCO

/

ACCERTAMENTO E CONTROLLI

/

NON DECADE LA CARTELLA NOTIFICATA AL SOCIO COOBBLIGATO DELLA SOCIETÀ

Non decade la cartella notificata al socio coobbligato della società

Con sentenza n 24582/2022 la Cassazione si allinea all'orientamento maggioritario su decadenza del diritto di accertamento per notifica al coobbligato di debito iscritto a ruolo

Ascolta la versione audio dell'articolo

L'art 25 del DPR 602/73 prevede che il concessionario notifica la cartella di pagamento al debitore iscritto a ruolo o al coobbligato nei confronti dei quali procede, a pena di decadenza.

Tale articolo rileva nel caso di specie arrivato in Cassazione nel quale Equitalia notificava una cartella di pagamento ad una snc emessa a seguito della procedura automatizzata delle dichiarazioni modello unico e modello 770, da cui era scaturita l'iscrizione a ruolo di importi corrispondenti a tributi dichiarati e non versati o versati in ritardo.

Dato che la cartella di pagamento non era stata impugnata, né adempiuta, l'Agente della riscossione aveva successivamente notificato la stessa, intestata alla società, ad una socia, che l'aveva impugnata, ottenendone l'annullamento dalla Commissione tributaria provinciale perché priva dell'indicazione del responsabile del procedimento.

Il tema in esame è quello della notifica di una cartella di pagamento ad una società, quale soggetto obbligato, rispetto alla interruzione dei termini decadenziali anche nei confronti dei soci coobbligati.

L'argomento è stato oggetto di contrasti nella giurisprudenza e secondo il prevalente indirizzo consolidatosi negli anni, la tempestiva notificazione della cartella di pagamento alla società impedirebbe la decadenza nei confronti del socio coobbligato.

A tale proposito, in sentenza precedente (n 18345/2021) la Corte di Cassazione ha stabilito che la tempestiva notifica della cartella di pagamento nei confronti di uno dei condebitori, sebbene inidonea a pregiudicare le posizioni soggettive degli altri obbligati in solido, impedisce che si produca nei confronti degli stessi la decadenza di cui al D.P.R. n. 602 del 1973, articolo 25, in quanto, in materia tributaria, a differenza di quella civile, trova applicazione, anche in detta ipotesi, l’articolo 1310 cod. civ., comma 1, sebbene dettato in tema di prescrizione, in ragione della specialità della relativa disciplina procedimentale, trattandosi di attività di diritto pubblico regolata da norme proprie” 

Con la recente sentenza n. 24582/2022 la Corte ha confermato l'orientamento maggioritario, sancendo il principio di diritto secondo cui nel procedimento di riscossione a mezzo ruolo, qualora si proceda nei confronti del debitore iscritto a ruolo e del coobbligato, la tempestiva notificazione della cartella a uno di loro impedisce che si produca la decadenza prevista dall’art 25 suddetto.

Nella pronuncia la Corte ha precisato che il coobbligato, pur non essendo a conoscenza della notificazione della cartella al debitore iscritto a ruolo, non viene a perdere alcun diritto e non viene inciso in una qualsiasi situazione giuridica soggettiva di cui sia titolare.

Tag: ACCERTAMENTO E CONTROLLI ACCERTAMENTO E CONTROLLI

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RIFORMA FISCALE 2023-2024 · 22/11/2024 CPB tardivo con integrativa: adesione entro il 12.12 senza sanzioni

Entro il 12 dicembre gli ISA possono aderire tardivamente al CPB avendo presentato la dichiarazione entro il 31 .10: condizioni di accesso con la dichiarazione integrativa

CPB tardivo con integrativa: adesione entro il 12.12 senza sanzioni

Entro il 12 dicembre gli ISA possono aderire tardivamente al CPB avendo presentato la dichiarazione entro il 31 .10: condizioni di accesso con la dichiarazione integrativa

Cassetto fiscale: nuove funzionalità dal 20.11 anche per i professionisti

Cassetto fiscale: nuove funzionaslità di pagamento anche per i professionisti dal 20.11. Regole per gli avvisi bonari

Saldo di cassa negativo e accertamento induttivo

La Corte di Cassazione conferma la legittimità dell’accertamento induttivo basato sul saldo di cassa negativo e la conseguente inversione dell’onere della prova

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.