E' stato pubblicato nella sezione Pubblicità legale del sito del ministero del lavoro il decreto istitutivo del Repertorio nazionale degli organismi paritetici, previsto dal recente decreto legge 146 2021 (Collegato fisco-lavoro) per il miglioramento delle misure in tema di sicurezza nei luoghi di lavoro .
Si tratta del decreto 171 del 11 ottobre 2022.
Il decreto definisce le caratteristiche per l'iscrizione da parte degli enti paritetici costituiti tra associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente piu' rappresentative sul piano nazionale per il settore di appartenenza, aderenti al sistema paritetico che ha come obiettivo primario la prevenzione degli infortuni sul luogo di lavoro.
Si ricorda che tali organismi come previsto dall'art 51 del Testo Unico sulla sicurezza (d.lgs 81 2008) sono incaricati di controllo sulla formazione nei luoghi di lavoro e di individuare priorità nell'ambito della vigilanza e criteri di premialità per la determinazione degli oneri assicurativi INAIL.
Gli organismi paritetici svolgono o promuovono attività di formazione, anche attraverso l'impiego dei fondi interprofessionali e, su richiesta delle imprese, rilasciano una attestazione dello svolgimento delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle imprese, tra cui l'asseverazione della adozione e della efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della sicurezza ( come il modello organizzativo 231 2001)
Requisiti e modalità iscrizione al Repertorio organismi paritetici
Il decreto definisce quindi i requisiti richiesti agli organismi paritetici per essere inseriti nel repertorio Nazionale e le modalità di iscrizione al Repertorio :
presenta si almeno una organizzazione datoriale e una organizzazione dindacale firmatarie di contratti nazionali
rappresentatività valutata con la presenza in almeno metà delle province nazionali e iscrizioni
fornire supporto agli RSL RLST e assistenza ai datori di lavoro per la tutela della sicurezza. Tali attività devono risultare dalla stipula di uno specifico accordo
La domanda andrà inviata via PEC certificata al ministero del lavoro dgsalutesicurezza.pec.lavoro.gov.it allegando :
- atto costitutivo
- statuto
- regolamento
- elenco delle sedi
- dichiarazione ostitutiva sul possesso dei requisiti