In questa estate caratterizzata dalla siccità, il Decreto Aiuti bis, approvato dal Governo la scorsa settimana, ha previsto un pacchetto di aiuti per le aziende agricolte coinvolte dalla crisi idrica. Ecco le principali misure:
- rifinanziamento di 200 milioni del fondo di solidarietà nazionale per compensare le imprese agricoledanneggiate da eccezionali eventi atmosferici (siccità, grandine, alluvioni o gelate), legati a patologie delle piante o che colpiscono gli allevamenti. Obiettivo del provvedimento è quello di permettere alle aziende di accedere agli interventi previsti per favorire la ripresa dell'attività economica e produttiva, tutelare gli allevamenti e le coltivazioni permanenti e recuperare le anticipazioni colturali danneggiate e che non produrranno sufficiente raccolto. Per poter accedere ai benefici le imprese agricole devono:
- non avere una coperatura assicurativa
- avere subito un danno a causa degli eventi atmosferici superiore al 30% della produzione
- che i danni siano causati da eventi successivi al 22 marzo 2022
- Sono le amministrazioni regionali che dovranno istituire le pratiche, preparare le graduatorie, e erogare gli aiuti.
- anticipo della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, relativo al rischio derivante da deficit idrico. In particolare è prevista l'accelerazione e la semplificazione per la realizzazione delle infrastrutture idriche.
- Utilizzo dal 1° gennaio 2023 del Fondo di mutualizzazione da circa 300 milioni di euro per favorire la sottoscrizione di polizze assicurative anti calamità da parte delle aziende agricole.
Vengono poi approvate misure orizzontali di interesse agricolo e che riguardano in particolare:
- Lo stanziamento di 194,41 milioni di euro per estendere il credito di imposta per i carburanti per l'esercizio dell'attività agricola e della pesca anche agli acquisti effettuati nel terzo trimestre del 2022, per mitigare gli effetti economici derivanti dal perdurare dell'aumento del prezzo del gasolio e della benzina
- un contributo straordinario, sotto forma di credito d'imposta per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale a favore delle imprese che hanno subìto un incremento del costo per kWh superiore al 30 per cento relativo al medesimo periodo dell'anno 2019
- Il rafforzamento del bonus sociale energia elettrica e gas per il quarto trimestre del 2022