HOME

/

FISCO

/

ISA - INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ

/

CORREGGERE LE ANOMALIE ISA: LA CIRCOLARE DELLE ENTRATE

Correggere le anomalie ISA: la circolare delle Entrate

Le Entrate fissano le regole sulle anomalie ISA indicando: come vengono informati i contribuenti, come sanare la propria posizione con sanzioni ridotte

Ascolta la versione audio dell'articolo

Con Provvedimento n 237932 del 24 giugno le Entrate definiscono le modalità con cui si mette a disposizione dei contribuenti tenuti alla applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) di cui all’articolo 9-bis del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96 o dei loro intermediari:

  • elementi e informazioni
  • al fine di introdurre nuove e più avanzate forme di comunicazione tra il contribuente e l’amministrazione fiscale,
  • anche in termini preventivi rispetto alle scadenze fiscali,
  • finalizzate a semplificare gli adempimenti, 
  • stimolare l’assolvimento degli obblighi tributari
  • e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili (disposizioni di attuazione dell’articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190).

In particolare, l’Agenzia delle entrate rende disponibili i seguenti elementi ed informazioni:

  • a) comunicazioni relative a possibili omissioni o anomalie nei dati dichiarati ai fini degli ISA, in allegato a REDDITI, rilevate dall’Agenzia delle entrate sia analizzando i dati stessi sia le altre fonti informative disponibili; 
  • b) risposte inviate dal contribuente, anche per il tramite del proprio intermediario, relative alle comunicazioni suddette utilizzando la specifica procedura informatica resa disponibile.

I contribuenti e i loro intermediari muniti di delega possono accedere agli elementi e alle informazioni, di cui alle lettere a) e b) consultando il “Cassetto fiscale” mediante i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate. 

Le comunicazioni di cui alla lettera a) sono anche trasmesse dall’Agenzia delle entrate, via Entratel, all’intermediario, se il contribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi e se l’intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione, di riceverle. 

All’interno dell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate (accessibile con le credenziali SPID, CIE, CNS o, nei casi in cui possono essere rilasciate, con le credenziali Entratel/Fisconline) l’utente visualizza un avviso personalizzato e, se ha registrato i propri contatti, riceve tramite posta elettronica e/o SMS (Short Message Service) o tramite posta elettronica certificata (PEC), un messaggio con cui è data comunicazione che la sezione degli ISA del “Cassetto fiscale” è stata aggiornata con la pubblicazione delle comunicazioni di cui alla lettera a) riguardante possibili omissioni o anomali.

Si segnala anche che le caselle funzionali di posta elettronica certificata, predisposte per le attività descritte sono denominate nel modo seguente: 

1) [email protected]

2) [email protected]

Le anomalie oggetto di comunicazione non sono esplicitate all’interno dei messaggi di posta elettronica ordinaria e/o certificata ma sono reperibili esclusivamente all’interno del cassetto fiscale come precisato 

Le caselle di posta certificata non potranno essere utilizzate per rispondere ai messaggi. 

A tal fine ci si potrà avvalere esclusivamente dei sistemi informatici indicati dalla stessa agenzia .

Inoltre, i contribuenti, in relazione alle comunicazioni di cui alla lettera a) possono fornire chiarimenti e precisazioni utilizzando esclusivamente lo specifico software gratuito reso disponibile dall’Agenzia delle entrate sul proprio sito istituzionale.

Il software consente di descrivere, anche in modalità testuale, gli elementi ritenuti di utilità.

E' bene specificare che i contribuenti, anche in base alla conoscenza degli elementi e delle informazioni rese disponibili dall’Agenzia delle entrate, possono regolarizzare gli errori e le omissioni eventualmente commesse secondo le modalità previste dall’articolo 13 del d.lgs. 18 dicembre 1997 n. 472, ossia con il ravvedimento operoso beneficiando della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse, così come previsto dalla medesima norma. 

Infine, con l'allegato 1 il provvedimento individua i criteri, elencati per ordine di ipotetico rischio, in base ai quali sono state predisposte le comunicazioni di anomalia nei dati degli Isa. Clicca qui per accedere alle specifiche tecniche allegato 1
Sono state definite 23 diverse tipologie di casi, così suddivise:

  • 11 relative esclusivamente alle attività di impresa
  • 5 esclusivamente ad attività professionali
  • 7 a entrambe le tipologie di reddito.

Ti consigliamo anche il seguente approfondimento: Le cause di esclusione ISA 2022

Ti potrebbe interessare:

Il tool è compreso nella Raccolta completa di 7 Tools excel utili per la compilazione delle Dichiarazioni dei redditi 2024 Pacchetto Dichiarativi 2024 (Excel) tutti compresi nell'Abbonamento alla Banca dati

Visita il Focus sulle Dichiarazioni Fiscali continuamente aggiornato con Libri E-book Fogli di calcolo 

Tag: ISA - INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ ISA - INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

RIFORMA FISCALE 2023-2024 · 15/11/2024 CPB per gli ISA: possibile aderire entro il 12.12

Riapertura del CPB fino al 12 dicembre: chi può aderire e come in base alle regole del Decreto n 167/2024 pubblicato in GU

CPB per gli ISA: possibile aderire entro il 12.12

Riapertura del CPB fino al 12 dicembre: chi può aderire e come in base alle regole del Decreto n 167/2024 pubblicato in GU

Concordato preventivo biennale: opzione per il ravvedimento entro il 31.03.2025

Le Entrate hanno pubblicato l'atteso provvedimento per il CPB: tutte le regole per gli ISA. L'opzione con presentazione dell'F24

Concordato preventivo biennale: chiarimenti ADE aggiornati al 28.10

Le faq dell'Agenzia chiariscono diversi punti sull'adesione al Concordato preventivo: ulteriore pacchetto di chiarimenti pubblicato dopo il 25, anche in data 28.10

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.