Oggi oltre 400 clienti. Uno – due clienti in più ogni settimana. Un ritmo di crescita davvero imponente. Ma con Genya di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia la gestione è semplice e sostenibile. E il cliente molto soddisfatto.
Lo Studio Masetti & Associati di Bologna, che fa capo a Lorenzo Bitetto, cresce in modo sostenuto sospinto dalle ottime referenze e da una chiara vocazione dei suoi componenti alla consulenza.
“Lo Studio si sta sviluppando a ritmi oltre il soddisfacente, posso tranquillamente dire di acquisire uno / due clienti a settimana e ad oggi ne contiamo oltre 400. L’importante per poter seguire una tale vasta clientela è una struttura digitale flessibile, accessibile da ovunque e che renda possibile sia la collaborazione che la condivisione. Genya di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia è un applicativo che sembrava sviluppato apposta per le nostre necessità” spiega Bitetto.
“Soddisfare oltre 400 clienti non è cosa da poco.” Lorenzo Bitetto racconta come la sua clientela sia composta da imprese di differenti settori, come anche da artigiani, commercianti ed imprese individuali. “Genya ha aiutato a dare una svolta all’attività perché oggi riusciamo ad offrire ai nostri clienti un prodotto conclusivo molto più chiaro e molto più fruibile in termini relazionali e di marketing.” Secondo Lorenzo Bitetto il bilancio è uno strumento di marketing in senso lato. Anche alle piccolissime aziende serve presentare dei documenti chiari e analitici nei loro rapporti con banche ed istituzioni. Genya consente non solo soluzioni efficaci ma anche analitiche che si possono discutere insieme ai clienti e che possono portare a decisioni imprenditorialmente importanti.
Lorenzo Bitetto analizza la predisposizione al cambiamento del rapporto tra cliente e commercialista per quanto riguarda l’incremento delle prestazioni consulenziali. “Dobbiamo ancora percorrere una lunga strada prima che la clientela capisca davvero il valore della consulenza amministrativo/fiscale e soprattutto sia disposta a remunerarla. La clientela, non soltanto la nostra, è composta anche da imprese piccole e piccolissime, guidate da gente concreta che combatte quotidianamente in comparti particolarmente difficili. Non è semplice trovare lo spazio per ampliare le nostre prospettive di sviluppo basandoci sulla consulenza che un po’ esula dal prettamente produttivo. Il consiglio viene ascoltato ed anche apprezzato ma costruire un rapporto con il proprio commercialista solo sulla consulenza è, almeno per questo territorio e per questa porzione di attività produttiva, un percorso che richiede tempo.”
Bitetto però certifica che grazie alle doti di automazione e possibilità analitiche che gli offre il progetto Genya, sempre più spesso può offrire visioni prospettiche alla sua clientela e crede in un domani, ormai prossimo, dove proprio queste attività diventeranno trave portante del conto economico del suo Studio. “In realtà quello che ancora latita è una solida cultura digitale che permetta di innovare la mentalità imprenditoriale. L’introduzione della fatturazione elettronica e l’obbligatorietà dell’identità digitale per accedere a tanti servizi dello Stato sono sicuramente dei progressi che hanno aiutato l’acquisizione di una più solida mentalità digitale, ma molto deve essere ancora fatto prima di dirsi nel pieno della trasformazione digitale.”
Lorenzo Bitetto crede fermamente nella potenza del digitale e in particolare di quella di Genya.
“Genya è una soluzione di grande respiro e che supporta davvero molto bene le attività di consulenza che, sono convinto, un domani rappresenteranno il core business del commercialista. Però non si può cambiare la platea imprenditoriale con una bacchetta magica. La si può educare e trasformare col tempo e con la perseveranza. In questo senso sarebbe bellissimo se Genya, in un suo prossimo sviluppo, potesse automatizzare anche il bilancio per le società individuali. Sono convinto che portare un’intelligenza digitale superiore come quella di Genya al livello della bilancistica delle società più semplici, concorrerebbe ad una più veloce trasformazione digitale di quel segmento imprenditoriale, oggettivamente molto numeroso. Offrire alle realtà produttive più piccole, come le ditte individuali ma anche le partite IVA, la possibilità di un bilancio strutturato «come i grandi» darebbe slancio ad un avvicinamento al digitale e alle sue possibilità analitiche. Quello che magari oggi l’imprenditorialità più piccola non è disposta a pagare, col tempo, e con le possibilità che l’analisi digitale legata alle potenzialità di Genya può offrire, può diventare un architrave del rapporto tra commercialista e assistito. L’automazione consente già oggi un approccio analitico ai risultati. Si tratta di utilizzare l’analisi a favore dello sviluppo proprio e del proprio cliente.” Uno sviluppo che Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia analizzerà senza dubbio.
