Nuova proroga fino a giugno 2025 per la possibilità di superare il limite di 24 mesi di contratti a termine senza causali per i lavoratori assunti da agenzie di somministrazione con contratto a tempo determinato,
La prevede un emendamento al decreto legge 198 2022 Milleproroghe convertito in legge 14 2023, spostando il termine dal 30 giugno 2024 al 30 giugno 2025 presentato dalla maggioranza di Governo
Inizialmente si prevedeva una eliminazione totale del limite applicato alle agenzie di somministrazione come da interpretazione della circolare 17-2018 del MInistero del lavoro; poi per i rilievi del dipartimento politiche comunitarie sulla base delle direttive UE, si è deciso di optare nuovamente per la proroga della norma derogatoria.
Si ricorda che il Decreto dignità n. 89 del 2018 ha previsto forti limiti per i contratti a termine tra cui l'obbligo di causali oltre i 12 mesi di durata complessiva e il limite massimo di utilizzo a 24 mesi, oltre i quali il datore di lavoro è tenuto ad assumere il lavoratore con contratto a tempo indeterminato.
La norma si applica anche al lavoro in somministrazione per i lavoratori assunti a tempo indeterminato dalle agenzie e utilizzati con contratti a termine nelle aziende.
Successivamente il ministero del Lavoro aveva chiarito con la circolare citata, in caso di lavoratori somministrati assunti a tempo indeterminato presso le Agenzie per il lavoro e utilizzati in diverse aziende utilizzatrici, tali limiti non erano applicabili.
La norma è stata per mesi fortemente contestata dall' associazione delle agenzie per il lavoro, Assolavoro, che sottolineava il rischio di dover licenziare decine di migliaia di lavoratori per non incorrere in sanzioni
Ben quattro decreti successivi hanno sempre prorogato la deroga prima al 31 .12 2021, poi al 30.9.2022 , al 31 dicembre ,2022 e da ultimo con il decreto Ucraina, al 30 giugno 2024, con una continua incertezza per gli operatori e i lavoratori.
Con la conversione in legge del DL Milleproroghe dunque si prevede che la deroga resti ancora attiva fino al 30 giugno 2025.