L'Agenzia delle Entrate con la Circolare n 4 del 18 febbraio 2022 illustra tutte le novità sull'IRPEF in vigore dal 1 gennaio come introdotte dall'art 1 commi da 2 a 8 della Legge di Bilancio 2022.
Nella corposa circolare vengono riepilogate e chiarite:
- le novità sulla nuova tassazione delle persone fisiche, con modifica alle aliquote e scaglioni per tutte le categorie,
- ma anche le novità sul trattamento integrativo 2022
- le novità per i sostituiti di imposta,
- e quelle sull’esclusione dall’Irap per le persone fisiche esercenti attività commerciali, arti e professioni.
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Come cambia l'IRPEF 2022
La nuova Irpef, come modificata dalla Legge di Bilancio 2022, viene rimodulata su 4 aliquote invece che cinque (23%, 25%, 35%, 43%).
Si passa, quindi, al
- 23% per la prima fascia
- dal 27% al 25% per la seconda aliquota relativa ai redditi da 15.001 fino a 28.000 euro,
- dal 38% al 35% per i quelli fino a 50mila euro,
- mentre i redditi superiori vengono tassati al 43%
Esempio di risparmio d’imposta come riportato nella circolare delle Entrate
Si ipotizzi il caso di un lavoratore dipendente a tempo indeterminato che abbia un reddito complessivo pari a 50.000 euro.
Anno d’imposta 2021 Irpef lorda in base agli scaglioni Irpef in vigore fino al 31 dicembre 2021:
Anno d’imposta 2022 Irpef lorda in base agli scaglioni Irpef in vigore dal 1° gennaio 2022
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Sostituti di imposta e IRPEF 2022
La circolare fornisce utili indicazioni sugli adempimenti a carico dei sostituti d’imposta e dei contribuenti, anche senza sostituto.
In merito ai sostituti d’imposta la circolare specifica che coloro che non sono riusciti per motivi tecnici ad applicare in tempo le nuove regole sulla tassazione dell’Irpef potranno adeguarsi entro aprile, effettuando un conguaglio per i primi tre mesi del 2022.
Si precisa anche che analogamente a quanto precisato nella citata circolare n. 29/E del 2020, il trattamento integrativo di cui all’articolo 1 del d.l. n. 3 del 2020 va riconosciuto dai sostituti d’imposta in via automatica, senza attendere alcuna richiesta esplicita da parte dei sostituiti.
Tale trattamento va attribuito dai sostituti d’imposta ripartendone i relativi importi sulle retribuzioni relative a prestazioni rese a decorrere dal 1° gennaio 2022 e verificandone in sede di conguaglio la relativa spettanza
I soggetti esclusi dall'IRAP
Il documento di prassi precisa che tra i soggetti esclusi dall’applicazione dell’Irap rientrano le persone fisiche esercenti attività commerciali titolari di reddito d’impresa (art. 55 Tuir) residenti nel territorio dello Stato.
Fuori dal perimetro dell’imposta anche le persone fisiche esercenti arti e professioni (art. 53, comma 1 Tuir).
Restano, invece, assoggettate a Irap le persone fisiche esercenti arti e professioni in forma associata.
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