Con Provvedimento n 46900 del 14 febbraio 2022 le Entrate modificano le specifiche tecniche approvate con il provvedimento precedente del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 49885 del 19 febbraio 2021, riguardante le comunicazioni all’anagrafe tributaria dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati su parti comuni di edifici residenziali. In sostanza si tratta della comunicazione da presentare, da parte degli amministratori di codominio per le spese sostenute nel 2021.
Comunicazione lavori in condominio 2022
Il provvedimento aggiorna le specifiche tecniche e inserisce due novità in vista della prossima scadenza del 16 marzo 2022 per la quale l'amministratore di condominio è tenuto ad inviare la suddetta comunicazione.
Tale adempimento è utile per la predisposizione da parte delle Entrate del Modello 730 Precompilato 2022.
In merito al superbonus nelle istruzioni di compilazioni della comunicazione 2022 (spese del 2021) è riportato quanto segue:
"Una comunicazione può contenere i dati riferiti ad uno o più interventi su parti comuni di un condominio, i cui pagamenti sono avvenuti nell’anno di riferimento. Devono essere comunque inviati i dati degli interventi che hanno usufruito della detrazione al 110% e per i quali il condominio non ha effettuato pagamenti nell’anno di riferimento per effetto della cessione del credito da parte di tutti i condomini ai fornitori o della fruizione del contributo mediante sconto"
Con il provvedimento inoltre, è stato inserito un apposito codice per la comunicazione dei dati relativi all’intervento di “eliminazione delle barriere architettoniche” al fine di poter individuare gli interventi che possono beneficiare della detrazione al 110 per cento con relativa opzione per la cessione del credito o contributo sotto forma di sconto.
Introdotto inoltre un nuovo codice per individuare il caso in cui il contribuente, in relazione ad un singolo intervento, abbia optato in parte per il contributo mediante sconto in fattura e in parte per la cessione del credito a soggetti diversi dai fornitori.
Le nuove specifiche sono riportate nell'allegato 1 al provvedimento.