Come noto, i lavoratori di fede diversa da quella cattolica hanno diritto ad agevolazioni nell'orario di lavoro per poter fruire delle festività prescritte dalla propria religione .
Il principio della non discriminazione per motivi religiosi è contenuto infatti nello Statuto dei lavoratori e anche nel DLGS 216 2003 che ha recepito la direttiva europea 2000/78 sulla non discriminazione nei luoghi di lavoro
A questo fine lo Stato ha stipulato accordi specifici con organizzazioni religiose quali:
- l 'Unione delle comunita ebraiche italiane con la legge 101 1989
- l'Unione induista italiana ( L 246 2012) e
- l'Istituto Buddista Italiano (L. 103 2016) .
Su queste basi i datori di lavoro sono tenuti ad accordare al lavoratore che ne faccia richiesta specifici permessi che parificano il trattamento rispetto alle festività religiose Italiane.
Lo scorso 15 gennaio come previsto dall'art. 25 della legge 31 dicembre 2012, n. 246, recante «Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Unione Induista Italiana Sanatana Dharma Samgha, l'Unione Induista ha comunicato la data della festivita' induista «Dipavali» al Ministero dell'interno che ne ha dato notizia nella Gazzetta Ufficiale del 1 febbraio 2022 .
La data della festività induista Dipavali per il 2022 è fissata al 24 ottobre.