Nel corso di Telefisco 2022 l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che a partire dall'anno di imposta 2022 l'IRAP (imposta Regionale Attività Produttiva) non è dovuta dalle imprese familiari. Questa affermazione è valida anche nel caso in cui nell'impresa familiare siano coinvolti più persone. Infatti l'impresa familiare rientra nell'ambito delle imprese indivuali e non ha natura collettiva/associativa in quanto è imprenditore unicamente il titolare. La risposta è in linea anche con quanto affermato dalla stessa Agenzia delle Entrate in precedenti interpelli tra cui il 195 del 18 marzo 2021.
Infatti, sebbene il trattamento dei redditi delle imprese familiari sia collocata nell'ambito dell'articolo 5, comma 4, del TUIR (rubricato "redditi prodotti in forma associata"), non significa che nel caso di impresa familiare si tratti di reddito prodotto in forma associata, ma solamente che si applica a tali redditi il principio di trasparenza, in forza del quale il reddito prodotto è imputato a ciascun avente diritto indipendentemente dall'effettiva percezione. Inoltre l'unico soggetto in una impresa familiare, ex articolo 230-bis del codice civile, avente la qualifica di imprenditore è il titolare dell'impresa stessa. Sempre con riguardo all'impresa familiare, in base alle normativa di riferimento, il reddito dell'impresa è dichiarato nel suo ammontare complessivo dall'imprenditore, che è l'unico titolare dell'impresa, il quale può imputare parte del suo reddito ai familiari per un ammontare non superiore al 49 per cento.
In particolare, l'Agenzia delle Entrate ha ricalcato come l'impresa familiare abbia natura individuale, chiarendo che la partecipazione del familiare all'impresa ha una rilevanza meramente interna nei rapporti tra l'imprenditore ed i suoi familiari in quanto il fondamento di tale istituto va ravvisato nella solidarietà che deve risiedere nei rapporti familiari e nell'esigenza di tutela e valorizzazione del lavoro prestato dai componenti della famiglia che hanno dato il loro contributo all'impresa, così come stabilito dall'art. 230-bis del codice civile.
Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell'articolo Impresa familiare: breve guida pratica su fisco e previdenza collaboratori
Abolizione dell'IRAP dal 2022
Ricordiamo brevemente che grazie alla legge di bilancio 2022 è diventata definitiva l'abolizione dell’Irap per
- i lavoratori autonomi,
- le ditte individuali,
- e i professionisti a partire dal 2022.
Come prima, coloro i quali aderivano al regime forfetario ne erano già esclusi, e pertanto la modifica normativa allarga l’esclusione a tutti coloro che esercitano attività di impresa o di lavoro autonomo personalmente e individualmente. Attenzione va prestata al fatto che restano perciò soggetti a Irap: gli studi professionali associati; le società di persone; le società di capitali; gli enti commerciali in generale; gli enti del terzo settore.