L’art. 3 del decreto di attuazione del PNRR, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 6 novembre 2021 concede contributi diretti alla spesa per gli interventi di
- riqualificazione energetica,
- sostenibilità ambientale
- e innovazione digitale
di importo non inferiore a 500.000 euro e non superiore a 10 milioni di euro realizzati entro il 31.12.2025 in combinazione dei finanziamenti di cui sotto.
Sono soggetti beneficiari dei contributi:
- imprese alberghiere
- strutture che svolgono attività agrituristica
- strutture ricettive all’aria aperta
- imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici,
- imprese titolari del diritto di proprietà delle strutture immobiliari in cui viene esercitata l’attività imprenditoriale.
Il contributo diretto alla spesa è concedibile nella misura massima del 35% delle spese e dei costi ammissibili nel limite di spesa complessivo di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Per la copertura della quota di investimenti non assistita dal contributo diretto alla spesa e dall’eventuale quota di mezzi propri o risorse messe a disposizione dagli operatori economici, è prevista la concessione di finanziamenti agevolati
- con durata fino a quindici anni,
- comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di trentasei mesi,
- in aggiunta a finanziamenti bancari, di pari importo e durata, concessi a condizioni di mercato.
Attenzione va poi prestata al fatto che gli incentivi di cui al presente articolo sono alternativi a quelli previsti dall’art. 1 dello stesso decreto (contributo a fondo perduto e credito d’imposta) e, comunque, non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche concessi per gli stessi interventi e sono riconosciuti nel rispetto della vigente normativa sugli aiuti di Stato e delle deroghe previste per il periodo di applicazione del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID19, di cui alla comunicazione della Commissione europea 2020/C 91 I/01, come integrata dalle successive comunicazioni della Commissione.
Con decreto del Ministero del turismo, adottato di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, entro il 6 gennaio 2022 saranno definiti i requisiti, i criteri, le condizioni e le procedure per la concessione e l’erogazione delle agevolazioni finanziarie.