Cumulo tra reddito di cittadinanza e reddito da lavoro fino al raggiungimento del minimo esente IRPEF; Requisito di residenza degli stranieri in Italia abbassato a 5 anni; contributo affitto differenziato sulla base numero dei componenti della famglia , innalzamento della soglia di patrimonio disponibile con inserimento nei criteri di calcolo dell'importo del RDC
Sono alcune delle proposte che emergono dalla Relazione illustrata ieri presso il Ministero del lavoro dal Comitato scientifico, incaricato di una analisi approfondita della situazione del Reddito di Cittadinanza e di fare proposte di miglioramento dello strumento di lotta alla povertà e per l'inclusione sociale. Il tema è ancora tema di scontro tra le forze di maggioranza e anche la nuova bozza di legge di bilancio messa a punto in questi giorni che arriverà venerdi in Parlamento, con ogni probabilità verrà ulteriormente modificata.
Vediamo di seguito in sintesi le conclusioni del Comitato, presieduto dalla Professoressa Chiara Saraceno e le novità presenti ad oggi nell'articolo della legge di bilancio 2022 dedicati a Reddito e Pensione di Cittadinanza.
Rapporto del Comitato Scientifico per il Reddito di Cittadinanza
1 - modificare la scala di equivalenza che oggi penalizza le famiglie con minori per questo si propone di ridurre la soglia di partenza per i nuclei di una persona da 6000a 5400 euro; equiparare, nella scala di equivalenza, i minorenni agli adulti,portare il valore massimo della scala a 2,8 (2,9 in presenza di persone con disabilità); in caso di decadenza dal diritto al beneficio per violazione degli obblighi da parte di un componente della famiglia, la decadenza dovrebbe valere solo per il componente non per l’intero nucleo.
2 - Richiedere la dichiarazione di immediata disponibilità (DID ) solo a coloro che possono essere presi in carico dai Centri per l'impiego ad evitare lavoro inutile per soggetti inoccupabili che devono essere invece seguiti dai servizi sociali
3- Ridefinire le offerte di lavoro considerato congruo: rimodulare la retribuzione considerata equa in base all’orario di lavoro per tenere conto anche di occupazioni part time; per quanto riguarda l’orario di lavoro fare riferimento a rapporti con orario di lavoro non inferiore all’60% dell’orario a tempo pieno previsto nei contratti collettivi e considerare, almeno temporaneamente, congrui anche contratti di lavoro di meno di tre mesi purché non inferiori al mese, per incoraggiare persone molto distanti dal mercato del lavoro ad iniziare a fare esperienza; eliminare le severe disposizioni che,dopo la prima offerta fissano a 250 chilometri la distanza possibile, disposizioni assurde per lavori spesso a tempo parziale e con compensi modesti.
4 - Rafforzare e formare adeguatamente l’organico dei servizi sociali comunali, e definire meglio un sistema di governance molto complesso, che vede interagire soggetti diversi e valutare se utilizzare criteri di priorità generali e rigidi per coinvolgere i beneficiari nei PUC (i componenti adulti della famiglia più giovani) sia il modo più adeguato per far funzionare i progetti e per rafforzare le capacità delle persone
5 - Portare il periodo di residenza in Italia per le famiglie straniere necessario per ricevere il Reddito di Cittadinanza a 5 anni , ad evitare di lasciare per un decennio interi nuclei in pericolo di esclusione sociale o di devianza
6 - Rendere conveniente il lavoro: nella determinazione del reddito ai fini del calcolo dell’importo del RDC considerare, per chi inizia a lavorare o è già occupato, il reddito da lavoro solo per il 60%, senza limiti di tempo, ma fino a quando viene raggiunto il reddito esente da imposizione fiscale (nel 2021, 8174 euro per i redditi da lavoro dipendente e 4800 per i lavoratori autonomi), considerando al 100% la parte eccedente tale soglia.
7 - Differenziare il contributo per l’affitto in base alla dimensione del nucleo familiare, riducendolo per i nuclei di una sola persona e incrementandolo progressivamente al crescere del numero dei componenti.
9 - Estendere l’attuale incentivo alle imprese che assumono i beneficiari del RdC anche nel caso di
- i) assunzioni con contratto a tempo indeterminato con orario parziale,
- ii) assunzioni con contratto a tempo determinato, purché con orario pieno e di durata almeno annuale;
- sospendere, almeno temporaneamente il requisito della presenza dell’offerta di lavoro sulla piattaforma ANPAL.
10 - Abolire l’obbligo di spendere l’intero contributo economico entro una scadenza predefinita; ridurre i vincoli sull’utilizzo per permettere di painificare le spese e un eventule risparmio.
Reddito di cittadinanza cosa prevede (oggi) la legge di bilancio 2022
Nella nuova bozza della legge di bilancio che il Governo ha messo a punto per l'invio allle Camere, le novità sono invece le seguenti :
- diminuzione dell'importo di 5 euro mensili al primo “no” di un’offerta di lavoro “congrua” da parte del percettore del reddito di cittadinanza
- verifica mensile della ricerca attiva del lavoro da parte del percettore da parte del Centro per l’impiego , in presenza e non da remoto
- potenziamento dei controlli nella fase precedente all’accettazione della domanda sui requisiti di residenza e patrimoniali
- revoca del sussidio al secondo rifiuto di un’offerta di lavoro congrua, invece che al terzo
- possibilità di accesso delle Agenzie per il lavoro, oltre che dei CPI alla banca dati ANPAL per favorire l'incontro da ricerca e offerta di lavoro
- Non c'è piu invece il taglio generalizzato di 5 euro a partire dal sesto mese per tutte le famiglie con percettori che potrebbero lavorare , anche durante l'eventuale rinnovo dopo i 18 mesi
- niente stabilizzazione per i 2500 navigator assunti per favorire l'occupazione dei percettori di RDC.
E' evidente, dalle diverse visioni che emergono, che la partita è ancora tutta da giocare in Parlamento.