Pubblicato il Decreto Ortofrutta dell'8 novembre 2021 contenente misure per l'erogazione di un Contributo straordinario per il rafforzamento patrimoniale delle Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli e per favorire il processo di internazionalizzazione
Contributo straordinario Ortofrutta: i beneficiari
Con decreto sono definiti i criteri di assegnazione delle risorse, previste dall’articolo 1, comma 128, della legge 30 dicembre 2020, n. 178: a) ammontanti a euro 50.000.000,00 a titolo di contributo straordinario per il rafforzamento patrimoniale delle Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli OP, in possesso del riconoscimento giuridico alla data di emanazione del decreto, concesso ai sensi del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, che hanno in corso di realizzazione un programma operativo ai sensi dell’articolo 33 del medesimo regolamento;
b) ammontanti a euro 500.000,00 a sostegno del processo di internazionalizzazione delle imprese operanti nel settore ortofrutticolo.
Il contributo straordinario è concesso sotto forma di sovvenzione diretta finalizzata al miglioramento della situazione patrimoniale e finanziaria delle OP mediante aumento di capitale sociale e costituzione di riserve indivisibili,
Il rafforzamento patrimoniale spetta prioritariamente alle OP che in almeno uno degli ultimi due bilanci approvati rispettino uno dei seguenti indici di bilancio:
a) Indice di indipendenza finanziaria, definito come rapporto tra il patrimonio netto (capitale più riserve) e il totale delle attività al netto delle disponibilità liquide, minore di 0,6;
b) Margine di struttura, definito come differenza tra il patrimonio netto e l’attivo immobilizzato, a valori negativi;
c) Indice di indebitamento (leverage), definito come il rapporto tra indebitamento bancario oneroso ed il patrimonio netto, maggiore di 0,5.
Ammontare del contributo straordinario Ortofrutta
Il contributo straordinario è determinato nella misura massima dell’1% del valore della produzione commercializzata, approvata dalle competenti Regioni e Provincie autonome per il calcolo del fondo di esercizio del 2021, e comunque nel limite di euro 1.000.000,00 per ogni Organizzazione dei Produttori.
La concessione del contributo straordinario è vincolata ad un aumento del capitale sociale sottoscritto e versato dai soci produttori delle Organizzazioni dei produttori, pari all’aiuto concesso.
Il contributo viene erogato in un’unica soluzione entro il 31 dicembre 2021 e può essere anticipato previo rilascio di apposita garanzia fidejussoria.
In ogni caso, il contributo straordinario deve rispettare i limiti e le ulteriori condizioni di erogazione previsti dal regime di aiuto autorizzato dalla Commissione europea citato in premessa.
Il contributo straordinario dovrà essere destinato a riserva indivisibile della OP
Contributo Straordinario Ortofrutta: presenta la domanda
Le domande di sostegno per il contributo sono presentate dalle Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per posta elettronica certificata all’indirizzo:
entro i 30 giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto sul sito internet del Ministero.
Le domande conformi al modello allegato al decreto (scarica qui il decreto), sono sottoscritte dal legale rappresentante dell’OP e contengono le seguenti informazioni:
a) denominazione e codice fiscale dell’OP richiedente;
b) indirizzo di posta elettronica certificata;
c) generalità del legale rappresentante;
d) estremi del provvedimento di riconoscimento dell’OP;
e) importo del contributo straordinario richiesto;
f) valore della produzione commercializzata;
g) elementi di calcolo degli “indici di bilancio” di cui all’articolo 1, comma 3; Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
h) dichiarazione in merito agli eventuali aiuti di Stato percepiti.
Attenzione va prestata al fatto che alla domanda sono allegati:
a) copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante in corso di validità;
b) copia del decreto di riconoscimento dell’OP richiedente;
c) copia dello statuto sociale;
d) dichiarazione sostitutiva del certificato CCIAA sottoscritta dal legale rappresentante;
e) copia del provvedimento regionale che approva l’annualità 2021 del programma operativo con l’indicazione del valore della produzione commercializzata ammessa;
f) delibera assembleare contenente la decisione di aumento del capitale sociale e della costituzione della riserva indivisibile e l’impegno da parte dei soci produttori a destinare a riserva indivisibile il contributo straordinario erogato in base al presente decreto;
g) copia degli ultimi due bilanci di esercizio chiusi precedentemente alla data di entrata in vigore del presente decreto; h) dichiarazione asseverata di un revisore contabile che:
- determini gli indici di cui sopra
- attesti che l’OP richiedente non è, alla data della domanda, un’impresa in difficoltà
L’assenza anche di un solo allegato e la mancata sottoscrizione della domanda o degli allegati, ove prevista, sono motivo di irricevibilità della domanda medesima.