E' stato firmato il 3 novembre 2021 il rinnovo del Contratto Nazionale di lavoro per gli addetti ai servizi socio sanitari e socio assistenziali educativi dipendenti di Enti ed Autorità Ecclesiastiche associate ad Agidae. La platea di lavortori interessati è di cira 50mila unità.
Il contratto avra vigenza dal 2020 al 2022.
Secondo il segretario della Fisascat CISL Davide Guarini «il nuovo Contratto nazionale Agidae rappresenta un importante punto di riferimento nel panorama della contrattazione del terzo settore, comparto che ha dato ampia dimostrazione di resilienza in piena fase emergenziale e che riveste un ruolo centrale nella ricostruzione post pandemica». «Anche in questo settore – ha concluso il sindacalista – è necessario contrastare le logiche del dumping contrattuale che mortificano e precarizzano il lavoro e penalizzano la qualità dei servizi ».
Il rinnovo migliora il sistema di classificazione del personale, di estende le tutele e amplia le prestazioni di assistenza sanitaria integrativa
Vediamo piu in dettaglio le novità dell'accordo nel comunicato Fisascat.
CCNL AGIDAE 2021: novità retributive
E' stato definito un aumento complessivo a regime di 95 euro su livello medio C2 per 13 mensilità, riparametrati per tutte le altre categorie e posizioni economiche. L’aumento sarà erogato in due tranches:
- 50€ nella busta paga di dicembre 2021 e
- 45€ nella busta paga di dicembre 2022;
l’aumento salariale, con un monte salariale di 1.235€ per il livello medio, corrisponde ad un incremento del 5,9% sul tabellare attualmente applicato al personale.
CCNL AGIDAE 2021 novità normative
Come avvenuto per altri contratti del terzo settore già sottoscritti, viene inserita la clausola di stabilizzazione di almeno il 25% del personale a tempo determinato nel caso in cui il datore di lavoro deroghi ai 24 mesi di durata massima previsti dal Decreto dignità.
Percentuali di ammissibilità”:
si prevede che la percentuale complessiva dei rapporti di lavoro a tempo determinato e in somministrazione, non può superare la soglia del 30%;
Classificazione del personale:
- viene creata una nuova categoria a “D2”, per psicologi, assistenti sociali e pedagogisti, attualmente collocati in categoria “D1”, Nuovi profili professionali di mediatore culturale ed informatore legale, entreranno invece in categoria D1.
- E’ inoltre stata inserita la dicitura “ad esaurimento” per i profili dell’educatore non professionale e dell’infermiere generico;
Maternità:
- per la prima volta in un contratto del terzo settore, è stata convenuta l’integrazione al 90% della maternità obbligatoria.
- Sono previsti inoltre tre giorni di permessi retribuiti per la malattia dei figli inferiori di tre anni;; ferie solidali congedo parentale aggiornato alle ultime novità legislative;
Assistenza Sanitaria Integrativa:
- confermato il contributo di 5€ per assistenza sanitaria integrativa a carico delle strutture
- nuovo contributo di 2€ a regime a carico del lavoratore per giungere all’erogazione di prestazioni di Long Term Care.