HOME

/

LAVORO

/

LA RUBRICA DEL LAVORO

/

RICORSO CONTRO VERBALI ISPETTIVI: CHIARIMENTI INL

3 minuti, Redazione , 15/10/2021

Ricorso contro verbali ispettivi: chiarimenti INL

Chiarimenti nella Nota INL n. 1551 del 13 ottobre 2021 sui ricorsi al comitato per il rapporti di lavoro : quando sono ammessi

Ascolta la versione audio dell'articolo

Con la nota 1551 del 13 ottobre l'ispettorato riporta quanto espresso anche dall'ufficio legislativo del ministero del lavoro  in materia di ricorsi amministrativi “avverso gli atti di accertamento dell'Ispettorato nazionale del lavoro e gli atti di accertamento degli Enti previdenziali e assicurativi che abbiano ad oggetto la sussistenza o la qualificazione dei rapporti di lavoro”

Va ricordato che  tali atti sono sottoposti alla valutazione dei Comitati per i rapporti di lavoro istituiti dall'art 17 del dlgs  del 2004 il quale prevede:

"il Comitato per i rapporti di lavoro, è composto dal direttore della sede territoriale dell'Ispettorato nazionale del lavoe, dal direttore dell'INPS e dal direttore dell'INAIL del capoluogo di regione dove ha sede l'Ispettorato competente. Ai componenti dei comitati non spetta alcun compenso, rimborso spese o indennità di missione (..). Tutti i ricorsi avverso gli atti di accertamento dell'Ispettorato nazionale del lavoro e gli atti di accertamento degli Enti previdenziali e assicurativi che abbiano ad oggetto la sussistenza o la qualificazione dei rapporti di lavoro, sono inoltrati entro 30 giorni dalla notifica degli stessi alla sede territoriale competente dell'Ispettorato e sono decisi, con provvedimento motivato, dal Comitato di cui al comma 1 nel termine di novanta giorni dal ricevimento, sulla base della documentazione prodotta dal ricorrente e di quella in possesso dell'Ispettorato. Decorso inutilmente il termine previsto per la decisione il ricorso si intende respinto."

La nota  chiarisce in primo luogo che  - la “sussistenza” del rapporto di lavoro   puo essere oggetto di ricorso nei casi di 

  •  ccertamenti che abbiano ad oggetto l’instaurazione di rapporti di lavoro di cui il ricorrente neghi l’esistenza (es. impiego di personale “in nero” e non anche nelle ipotesi di rapporto di lavoro fittizio).
  •  liceita  del distacco transnazionale 
  •  riconducibilità dei tirocini lavorativi come rapporto di lavoro subordinato 

Non rientrano invece nelle competenze del comitato  le  ipotesi di esternalizzazioni illecite di cui all’art. 18, comma 5-bis, del D.Lgs. n. 276/2003, 

Riguardo invece al concetto di "qualificazione” del rapporto di lavoro , vi rientrano  i casi in cui    venga contestata la tipologia contrattuale utilizzata. In proposito la competenza del Comitato  è circoscritta alla valutazione della fattispecie negoziale alla quale  sono  ricondotte le prestazioni lavorative,  e si procede suindi al riesame delle ragioni che hanno indotto l’organo di vigilanza a inquadrare diversamente il rapporto contrattuale rispetto a quanto dichiarato  dalle parti. Sono ritenuti ammissibili quindi casi di :

  • ricorso contro la riconduzione delle prestazioni lavorative al lavoro subordinato (lavoro autonomo occasionale ex art. 2222 c.c. e co.co.co.; 
  • prestazioni rese da lavoratori autonomi iscritti nel Registro delle imprese o all’Albo delle imprese artigiane;
  •  lavoro reso dai famigliari) o  da lavoro intermittente o da apprendistato ad un “normale” lavoro subordinato .

Non si ritiene che rientrino nelle competenze del Comitato gli accertamenti sul regime orario effettivo della prestazione lavorativa  (accertamento orario full-time in luogo del part-time).

Procedure operative per il ricorso al comitato per il lavoro

E' previsto un termine di 30 giorni per la presentazione del ricorso decorrenti, in caso di diffida, dallo spirare del termine previsto per la regolarizzazione delle violazioni e il pagamento delle sanzioni in misura minima ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 124/2004. 

Dalla presentazione tempestiva del ricorso decorrono quindi i 90 giorni concessi al Comitato per decidere e, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 124/2004, “decorso inutilmente il termine previsto per la decisione il ricorso si intende respinto”. l’emissione dell’ordinanza ingiunzione deve effettuarsi  comunque entro il termine prescrizionale di 5 anni (art. 28 della L. n. 689/1981.) 


Fonte immagine: Foto di Clker-Free-Vector-Images da Pixabay

Tag: LA RUBRICA DEL LAVORO LA RUBRICA DEL LAVORO LAVORO DIPENDENTE LAVORO DIPENDENTE

La tua opinione ci interessa

Accedi per poter inserire un commento

Sei già utente di FISCOeTASSE.com?
ENTRA

Registrarsi, conviene.

Tanti vantaggi subito accessibili.
1

Download gratuito dei tuoi articoli preferiti in formato pdf

2

Possibilità di scaricare tutti i prodotti gratuiti, modulistica compresa

3

Possibilità di sospendere la pubblicità dagli articoli del portale

4

Iscrizione al network dei professionisti di Fisco e Tasse

5

Ricevi le newsletter con le nostre Rassegne fiscali

I nostri PODCAST

Le novità della settimana in formato audio. Un approfondimento indispensabile per commercialisti e professionisti del fisco

Leggi anche

CCNL E TABELLE RETRIBUTIVE 2024 · 22/11/2024 CCNL Fondazioni lirico-sinfoniche: rinnovo in vigore

Validato dalla Corte dei Conti Il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per le Fondazioni lirico-sinfoniche. La tabella dei minimi retributivi in vigore

CCNL Fondazioni lirico-sinfoniche: rinnovo in vigore

Validato dalla Corte dei Conti Il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per le Fondazioni lirico-sinfoniche. La tabella dei minimi retributivi in vigore

Concorso RIPAM Sud 2200 posti: prova scritta e istruzioni

Pubblicato il calendario della prove del concorso Coesione SUD 2200 posti 2024, al via il 10 dicembre. Tutte le INFO, faq RIPAM. Requisiti e posti disponibili. WEBINAR GRATUITO

TFS le regole per la detassazione parziale

La risposta a interpello 225 dell'ADE chiarisce il tema di imponibilità del TFS. La normativa sulla detassazione non è applicabile al TFR. Il limite si riferisce

L'abbonamento adatto
alla tua professione

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

L'abbonamento adatto alla tua professione

Fisco e Tasse ti offre una vasta scelta di abbonamenti, pensati per figure professionali diverse, subito accessibili e facili da consultare per ottimizzare i tempi di ricerca ed essere sempre aggiornati.

Maggioli Editore

Copyright 2000-2024 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.

Pagamenti via: Pagamenti Follow us on:

Follow us on:

Pagamenti via: Pagamenti

Maggioli Editore

Copyright 2000-2021 FiscoeTasse è un marchio Maggioli SPA - Galleria del Pincio 1, Bologna - P.Iva 02066400405 - Iscritta al R.E.A. di Rimini al n. 219107- Periodico Telematico Tribunale di Rimini numero R.G. 2179/2020 Registro stampa n. 12 - Direttore responsabile: Luigia Lumia.