E' stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il 25 agosto 2021 un decreto del Ministero del lavoro che prevede si possa richiedere l'ISEE corrente a fronte di una modifica della situazione patrimoniale della famiglia .
In precedenza la possibilità di ottenere l'Isee corrente (temporaneo , che sostituisce quello ordinario) era prevista solo di uno dei seguenti casi:
- variazione della situazione lavorativa, quale sospensione, riduzione o risoluzione del rapporto;
- interruzione di trattamenti previdenziali, assistenziali o indennitari esenti Irpef;
- se i dati reddituali dell’anno precedente la domanda hanno uno scostamento superiore al 25% rispetto a quella calcolata con i dati del secondo anno precedente .
Ora , in base al nuovo decreto ministeriale, in vigore dal 1 luglio 2021 l’indicatore temporaneo potrà essere chiesto, a partire dal 1° aprile di ogni anno, anche nel caso in cui:
- l’indicatore della situazione patrimoniale ,
- calcolato sui valori dell’anno precedente quello di presentazione della DSU
- differisca per più del 20% rispetto all’indicatore calcolato in via ordinaria (cioè sui valori del secondo anno precedente la Dsu).
Viene anche precisato in tema di durata, che :
- l'Isee corrente ottenuto sulla base della variazione patrimoniale avrà validità fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione dei dati .
- uguale validità per l'isee corrente aggiornato con modifiche sia della componente reddituale che di quella patrimoniale.
- Invece in caso di variazione solo della componente reddituale si conferma l’attuale durata dell’ISEE corrente stabilita, dal decreto legislativo n. 147/2017, in sei mesi dalla data di presentazione del modulo sostitutivo della DSU.Fanno eccezione le variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, nel qual caso l’ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione.
Questa novità è entrata in vigore operativamente dal 10 settembre 2021 , data in cui sono stati resi disponibili sul sito INPS i nuovi modelli DSU 2021 aggiornati sulla base delle modifiche .
L'inps ha fornito le istruzioni aggiornate con il messaggio 3155 del 21.9.2021.
Il decreto prevede anche , in materia di controlli, che in caso di omissioni e difformità, l’attestazione ISEE Corrente sarà sostituita d’ufficio e , nel caso si fossero già ottenute prestaZIoni agevolate sulla base di dichiarazioni mendaci, scatta il divieto di ottenere l’Isee corrente per due anni.