Approvata la legge delega per la riforma degli istituti di formazione tecnica superiore con ancora maggiore collegamento al mondo delle imprese.
Gli istituti tecnici superiori sono istituti di istruzione di livello universitario che offrono formazione tecnica specialistica, attualmente attivi in forma sperimentale e caratterizzati da un alto numero di laboratori pratici, sul modello tedesco.Sono ancora presenti in numero insufficiente alle richieste del mercato del lavoro mentre vantano un tasso di occupazione al termine del ciclo molto elevato , (oltre l'80% con punte di 90 e% ad una anno dal diploma La legge approvata ieri a larghissima maggioranza alla Camera ( riunendo in un unico testo vari progetti di legge di mggioranza che opposizione), prevede innanzitutto lche gli istituti assumano la denominazione di « Accademie per l’istruzione tecnica superiore » (ITS Academy) .dipendenti da Fondazioni.
L'obbiettivo degli ITS Academy è principalmente di potenziare e ampliare la formazione professionalizzante di tecnici superiori con elevate competenze tecnologiche e tecnico-professionali, per sostenere lo sviluppo economico e la competitività del sistema produttivo, in particolare quelle connesse al PNRR, colmando progressivamente la mancata corrispondenza tra domanda e offerta di lavoro, (il cd. Mis-matching) che condiziona lo sviluppo delle imprese, soprattutto piccole e medie.
In aggiunta gli ITS Academy hanno il compito di sostenere la diffusione della cultura scientifica e tecnologica, l’orientamento dei giovani verso le professioni tecniche e l’informazione delle loro famiglie, l’aggiornamento e la formazione in servizio dei docenti di discipline scientifiche, tecnologichela formazione professionalizzante di tecnici superiori per soddisfare i fabbisogni connessi ai piani di intervento previsti dal PNRR. Le aree tecnologiche di riferimento sono in particolare:
- la transizione digitale;
- l’innovazione, la competitività e la cultura;
- la rivoluzione verde e transizione ecologica e alle infrastrutture per una mobilità sostenibile;
Ciascuna accademia » dovrà specializzarsi in una specifica area tecnologica tra quelle che saranno individuate con apposito decreto
Si prevede inoltre un potenziamento del ruolo delle aziende all'interno della didattica e della gestione : le aziende dovranno essere presenti, anche in gruppi o reti d’imprese, nella fondazione e lo stesso presidente dovrà essere espressione del mondo produttivo.
Vengono ridotti i limiti relativi alle docenze confermando la preferenza per professionisti provenientei dal mondo delle imprese . Il requisito principale diventa l'esperienza maturata per almeno cinque anni nei settori produttivi correlati all'area formativa dellITS .
Il testo, conta circa una ventina di articol dopo l'approvazione alla Camera passa al Senato . Soddisfatto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi che ha ringraziato il Parlamento per una riforma fondamentale per il futuro della formazione, tecnico-professionale e strettamente legata al Pnrr,
Il presidente di Confindustria ha invece sottolineato la necessita di potenziare l'informazione e l’orientamento verso famiglie e studenti.
Sottolinea anche la necessità di migliorare alcune cose non secondarie tra cui la forma di finanziamento con bando annuale per dare alle Fondazioni Its prospettive di investimento di medio-lungo periodo, in particolare per realizzare nuovi sedi, laboratori e attività strutturali di orientamento.