Emanato il Decreto 20 luglio 2021 del ministro dell’Economia e delle Finanze, per l’approvazione delle specifiche tecniche del formato elettronico per l’invio telematico delle delibere regolamentari e tariffarie relative alle entrate dei comuni, delle province e delle città metropolitane.
A renderlo noto è lo stesso Ministero con la nota datata 4 agosto 2021, con precisazione che il decreto è in attesa di pubblicazione in GU.
In particolare, il decreto prevede che, l’invio telematico tramite il Portale del federalismo fiscale delle delibere regolamentari e tariffarie relative alle entrate dei comuni, delle province e delle città metropolitane (ai sensi del comma 15 dell’articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214) deve avvenire utilizzando il formato elettronico che rispetta le specifiche tecniche di cui all’Allegato A, che fa parte integrante del decreto.
Si precisa che la disposizione di cui sopra non si applica alle delibere relative all’addizionale comunale all’IRPEF, per le quali, fermo restando l’obbligo di trasmissione del testo delle medesime, la pubblicazione sul sito internet continua ad avere ad oggetto i soli dati rilevanti ai fini dell’applicazione dell’imposta.
Procedura di inserimento delle delibere
Il controllo circa il rispetto delle specifiche tecniche di cui all’Allegato A viene eseguito dal sistema informatico, con modalità asincrona, in seguito all’inserimento da parte dei comuni, delle province e delle città metropolitane nel Portale dei propri atti deliberativi.
La notifica dell’avvenuto inserimento della delibera o del suo testo e della relativa presa in carico ai fini della pubblicazione sul sito internet è inviata all’ente locale a mezzo PEC utilizzando gli indirizzi di cui all’Indice dei domicili digitali delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi (IPA), gestito dall'Agenzia per l'Italia Digitale.
Inoltre, una ricevuta di presa in carico riepilogativa dei dati caricati viene resa disponibile all’ente locale nel Portale.
Il controllo viene completato, tenuto conto del livello dei servizi, entro le 48 ore successive alla data dell’inserimento della delibera o del suo testo e l’esito dello stesso viene comunicato all’ente locale a mezzo PEC utilizzando gli indirizzi di cui al comma Inoltre, una ricevuta dell’esito del controllo viene resa disponibile all’ente locale nel Portale.
Ricordiamo che il Portale del federalismo fiscale con ll servizio “Gestione tributi provinciali”, è attivo dal 16 giugno 2021.
Esso appunto è destinato alla trasmissione da parte delle Province e Città Metropolitane delle delibere regolamentari e tariffarie in materia tributaria, ai fini della relativa pubblicazione sul sito internet www.finanze.gov.it.
Le modalità per l’accesso al servizio “Gestione tributi provinciali” sono descritte in una apposita guida.
La procedura di invio tramite il Portale del federalismo fiscale è individuata dall’art. 13, commi 15 e 15-quinquies, del D. L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, quale unica modalità di trasmissione degli atti in questione al Ministero dell’economia e delle finanze.
Per tale ragione non saranno pubblicati i documenti inviati in formato cartaceo o mediante e-mail o PEC. "È, in particolare, superata la modalità di trasmissione all’indirizzo PEC [email protected] prevista dal D. M. del 3 giugno 2011"
Il ministero con la nota del 18 giugno ricordava che:
- per le delibere di variazione dell'aliquota dell'imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore (imposta RC auto) la pubblicazione sul sito internet www.finanze.gov.it costituisce, ai sensi dell’art. 17, comma 2, del D. Lgs. 6 maggio 2011, n. 68, è condizione di efficacia, acquisendo le stesse effetto dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di pubblicazione,
- la pubblicazione dei regolamenti e delle delibere di determinazione delle tariffe dei tributi provinciali diversi dall’imposta RC Auto, vale a dire, a legislazione vigente, l’imposta provinciale di trascrizione (IPT) e il tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente (TEFA), ha una finalità meramente informativa,
- la trasmissione delle delibere e dei regolamenti tramite il Portale del federalismo fiscale deve essere effettuata mediante caricamento del testo degli atti e, per le sole delibere in materia di imposta RC auto, anche della misura dell’aliquota nelle stesse stabilita.
Con la stessa nota del 18 giugno il MEF evidenziava che:
- per gli atti relativi alle annualità precedenti al 2021, le delibere di variazione dell’imposta RC auto, già pubblicate sul sito internet www.finanze.gov.it a decorrere dall’anno 2011 in quanto soggette a pubblicità costitutiva, sono state trasferite a cura del Ministero nella nuova applicazione,
- per i tributi provinciali diversi dall’imposta RC auto, invece, la pubblicazione avrà ad oggetto solo le delibere tariffarie e i regolamenti relativi alle annualità dal 2021 in avanti,
- per quanto riguarda gli atti concernenti l’anno 2021 che, in attesa dell’attivazione del servizio del Portale del federalismo fiscale in questione, sono stati trasmessi tramite PEC, si fa presente che il Ministero ha proceduto al relativo caricamento nell’applicazione e alla conseguente pubblicazione sul sito internet.