Nel calendario delle riaperture previsto dall'ultimo Decreto, approvato ieri e in corso di pubblicazione, la data relativa a fiere e congressi era molto attesa. Il settore infatti ha subito un impatto devastante dall'emergenza Covid, essendo rimasto bloccato da mesi ormai , con un abbattimento del 90% del fatturato. La vocazione all'export del nostro Paese ha invece estremo bisogno di queste attività economiche.
A seguito della discussione di ieri in Consiglio dei ministri infatti la riapertura è fissata con date differenziate ovvero:
- 15 giugno 2021 per le fiere ed esposizioni
- 1 luglio per convegni e congressi
Vediamo quali regole potranno essere adottate per il contenimento del contagio da COVID al momento della riapertura per gli eventi pubblici prevista, ricordiamo, SOLO nelle Regioni in zona gialla.
Le indicazioni sono tratte dalla bozza proposta ieri dalle Regioni quindi non sono definitive . Puo essere interessante il confronto con quelle previste dopo il primo lockdown nelle linee guida 2020 vedi l'articolo Sagre e fiere le linee guida per le riaperture concordate.
Proposta di Linee guida regionali per la riapertura di fiere e congressi
Le indicazioni generali che seguono si applicano a:
- convegni,
- congressi,
- grandi eventi fieristici,
- convention aziendali ed eventi ad essi assimilabili.
Viene specificato che le indicazioni vanno integrate eventualmente con quelle relative alla ristoriazione nel caso di fiere del settore agroalimentare o congressi che offrano servizi di buffet
Si raccomandano in particolare in tutti gli eventi pubblici sopracitai
- definizione del numero massimo dei partecipanti da calibrare rispetto agli spazi disponibili , individuando anche un numero per ogni sede/padiglione dell’evento.
- possibilità di prenotazione delle visite anticipata e con modalità telematica
- riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti, se possibile con percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
- predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità,
- garantire pulizia e ingienizzazione in particolare delle superficie piu frequentemente toccate
- Rilevazione della temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura >37,5 °C.
- prodotti per l’igienizzazione devono essere disponibili in più punti delle aree
- obbligo di mascherina per il personale addetto all’assistenza per tutta la durata delle attività
Misure specifiche per ripresa congressi e convegni dal 1 luglio 2021
- Distribuzione materiale informativo promozionale e gadget con obbligo di igienizzazione preventiva delle mani o con sistemi digitali
- mantenere un registro delle presenze per una durata di 14 giorni.
- eventuali postazioni di accoglienza e segreteria dei congressi devono essere dotate di barriere fisiche
- servizio guardaroba solo con appositi sacchetti porta abiti
- distanziamento minimo delle sedute del pubblico sia frontale che laterale di almeno 1 metro con obbligo di mascherina o 2 metri senza
- distanza tavolo dei relatori e podio di almeno due metri dal pubblico, per interventi senza l’uso della mascherina.
- dispositivi e le attrezzature a disposizione di relatori,(es. microfoni, tastiere, mouse, puntatori laser, etc) devono essere disinfettati prima dell'utilizzo iniziale e protetti con pellicola da sostituire ad ogni utilizzatore.
- Mantenere aperte, il più possibile, porte, finestre per favorire il ricambio d’aria