Un nuovo tassello al variegato mondo della gig economy e in particolare della consegna a domicilio : il gruppo Just Eat ha scelto di assumere i 4mila dipendenti con contratto di lavoro subordinato facendo riferimento al CCNL Logistica .
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L’azienda e i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil trasporti hanno discusso e adattato il contratto collettivo predisposto già due anni fa con alcune specifiche aziendali .
Come noto la legge ha previsto con il jobs act degli autonomi del 2017 specificamente per questi lavoratori la possibilita di inquadramento come parasubordinati assicurando alcune (parziali) tutele INAIL e di malattia mentre la giurisprudenza di merito ha orientamenti ondivaghi e e la Cassazione nei casi di contenzioso ha sempre ritenuto che il tipo di lavoro controollato dalle piattaforme telematiche fosse di natura subordinata (sentenza 1663/2020).
L'anno scorso è giunto anche un accordo collettivo tra Ugl e Assodelivery contestato anche dal Governo per la scarsa rappresentatività del sindacato, che faceva vagamente riferimento al contratto della logistica ma di fatto consente ancora la possibilità di un salario a cottimo , vietato dalla legge.Leggi anche Riders il Ministero riepiloga la disciplina
Nell accordo aziendale firmato in questi giorni da Just Eat Italia si prevede in particolare
- la programmazione anticipata dei turni di lavoro part time, in base a tre regimi di orario: 10, 20 o 30 ore minime settimanali articolate fino a sei giorni la settimana, festivi compresi ovviamente, con maggiorazione
- orario ordinario pari a 39 ore alla settimana, con durata media massima di 48, compresi gli straordinari, che vanno sempre autorizzati dal manager.
- la applicazione della piattaforma terrà conto delle esigenze e richeiste dei lavoratori.
- per la retribuzione si applicano le tabelle del Ccnl logistica con compenso orario non inferiore a 9 euro al primo livello , prima dello scatto di anzianità adi due anni ( che comprende orario di partenza di 8,50 euro premio di risultato di 0,25 euro a consegna e quota Tfr, eventuali maggiorazioni per il lavoro srraordinario, festivo e notturno. Previsto anche un rimborso chilometrico per bici e ciclomotori.
Hanno espresso soddisfazione sia i manager di Just Eat in Italia. che i sindacati per i quali in particolare il riconoscimento della piena tutela garantita dal rapporto di avoro dipendente resituisce la giusta dignità ai lavoratori.
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