Il MInistero del lavoro ha emanato una nota di chiarimenti (n. 936 del 4.3.2020) in tema di Comunicazioni Obbligatorie UNILAV, UNILAV_CONG, UNISOMM riguardanti i cittadini britannici residenti in Italia al 31 dicembre 2020, con riferimento alla a recente uscita del Regno Unito dalla Unione Europea, divenuta effettiva il 1° gennaio 2021 Brexit
In risposta ad alcune richieste di chiarimento sulla modalità di compilazione delle informazioni concernenti i cittadini britannici nei modelli UNILAV, UNILAV_CONG, UNISOMM, Vardatori e UNIMARE la direzione generale ricorda che già nel mese gennaio 2021, è stato aggiornato lo standard tecnico di cooperazione applicativa, che assegna ora lo status di lavoratore extracomunitario ai cittadini britannici ed aggiunge che le informazioni da inserire nelle diverse sezioni riservate ai lavoratori non comunitari sono:
• Titolo soggiorno: Altro provvedimento;
• Scadenza titolo di soggiorno (convenzionale): 31 dicembre 2099.
La nota invita anche ad approfondire altri aspetti sulle comunicazioni obbligatorie con le FAQ pubblicate sul sito ministeriale
Va ricordato anche che per il soggiorno regolare dei cittadini britannici oggi in Italia l'Acccordo per la Brexit (Eu settlement scheme) prevede 2 diversi documenti autorizzativi:
- la "Carta di soggiorno" per i cittadini britannici che già risiedevano legalmente in Italia al 31 dicembre 2020 ed i loro familiari con ha una validità di 5 anni se il cittadino britannico è residente da meno di 5 anni continuativi.
- la “Carta di soggiorno permanente” con validità 10 anni per chi ha risieduto legalmente in Italia per piu di 5 anni senza interrruzioni.
La domanda deve essere presentata alla Questura competente in base al luogo di residenza.
Servono :
- documento di identità in corso di validità;
- attestazione della propria iscrizione anagrafica, rilasciata dal Comune di residenza, che dimostri l'iscrizione anagrafica entro il 31 dicembre 2020 o, in alternativa, autocertificazione della propria iscrizione in anagrafe entro il 31 dicembre 2020 e di non essere stato successivamente cancellato;
- ricevuta di pagamento di €30,46 pari al costo di produzione del documento, effettuato con bollettino postale sul CC n. 67422402 (intestato a "MEF DIP.TODEL TESORO VERS: DOVUTO RILASCIO CARTA DISOGGIORNO" - causale: "Importo per il rilascio della carta di soggiorno -Accordo di recesso UE/ UK"); n. 4 fotografie in formato tessera.
Maggiori informazioni sono reperibili nel Vademecum per i cittadini britannici pubblicato dal Ministero dell'interno italiano.