Il Ministero dell'economia in un comunicato di sabatao 13 marzo accoglie la richiesta di proroghe da parte degli operatori del settore "impegnati nella gestione dei numerosi adempimenti connessi alle misure straordinarie varate dal Governo per far fronte alla grave crisi economico-sociale causata dalla pandemia che si sono aggiunti alle scadenze ordinariamente previste dal nostro sistema tributario" .
Viene comunicato che nel decreto ‘Sostegni’ attualmente in corso di redazione verranno previste:
- la proroga dei termini per la conservazione delle fatture elettroniche relative al 2019 e
- la proroga dei termini per la trasmissione telematica e la consegna della ‘Certificazione Unica’.
Si ricorderà che la Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, aveva richiesto la proroga al 30 aprile in una lettera inviata al Ministro dell'Economia e delle Finanze, e al Direttore dell'Agenzia delle Entrate lo scorso 5 marzo. L a richiesta è stata accolta quindi solo parzialmente con 15 giorni in piu per l'adempimento
Di seguito il prospetto riepilogativo fornito dal Ministero nel quale sono riportati i nuovi termini relativi alla ‘Certificazione Unica’ (con l’indicazione anche delle vecchie scadenze).
Adempimento | Scadenze 2021 (ante modifica) | Scadenze 2021 (post modifica) |
Comunicazioni enti esterni (banche, assicurazioni, enti previdenziali, amministratori di condominio, università, asili nido, ecc.)* | 16 marzo | 31 marzo |
Trasmissione telematica Certificazione Unica all’Agenzia | 16 marzo | 31 marzo |
Consegna Certificazione Unica ai percipienti | 16 marzo | 31 marzo |
Messa a disposizione della dichiarazione precompilata | 30 aprile | 10 maggio |
Si veda sul tema l'utile riepilogo Certificaziona Unica 2021 si presenta entro il 16 marzo.
La Presidente Calderone sottolineava che tale proroga, richiesta già con un emendamento alla conversione del Decreto Milleproroghe ma non approvata, "è diventata ormai urgente considerata la situazione di oggettiva difficoltà in cui versano le aziende ed i consulenti, oberati di adempimenti amministrativi necessari a garantire l’erogazione dei sostegni e degli ammortizzatori ai lavoratori in difficoltà".
Inoltre viene rimarcato che ai professionisti viene a tutt'oggi negato il sostegno per le difficolta che si creano nell'attività degli studi in caso di malattia o isolamenti fiduciari per il COVID 19.