Si avvicina il giorno fissato come "click day" per il bando INAIL 2019-2020 emanato lo scorso novembre 2020 con molto ritardo dovuto alla pandemia. Da segnalare l'importante novita che l'invio potra essere fatto da un solo soggetto, ad evitare gli invi multipli automatizzati che recentemente avevano creato iirregolarita e difficolta di gestione. L'avviso INAIL prevede i seguenti step
- dal 14 ottobre al 9 novembre 2021 accesso allo sportello e registrazione
- 11 novembre invio della domanda
- Entro 14 giorni dall'apertura dello sportello informatico : pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori. Sulla base dell'ordino cronologico definitivo INAIL assegnerà i 211 milioni a disposizione.
Di seguito il dettaglio delle fasi previste dalla Tabella temporale:
- Disponibilità dell'indirizzo del portale del partecipante e del portale dell’amministratore. 14/10/2021 ore 10:00
- Momento 2 Inizio della possibilità di registrazione sul portale del partecipante e dell’amministratore. 21/10/2021 ore 10:00
- Momento 3 Disponibilità dell'indirizzo dello sportello informatico nella funzione online ISI domanda. 09/11/2021 ore 10:00
- Momento 4 Inizio autenticazione e pagina di attesa 11/11/2021 ore 10:00
- Momento 5 Inizio della fase di invio della domanda 11/11/2021 ore 11:00
- Momento 6 Fine della fase di invio della domanda 11/11/2021 ore 11:20
Le nuove regole tecniche per l'invio delle domande
Il 14 settembre INAIL ha emanato le istruzioni relative all'invio delle domande delle aziende ammesse al Bando ISI 2020
Riguardo le regole tecniche di invio (allegate QUI ) ci sono molte novità, tra cui la piu importante è l'obbligo di accesso con credenziali specifiche che i partecipanti sono tenuti a richiedere registrandosi sul sito qualche giorno prima del click day e che non possono condividere con altri .
Nella piattaforma di invio all'interno dell'area riservata non sarà più sufficiente accedere con le credenziali ordinarie.
In questo modo INAIL intende assicurare che ogni azienda invii una sola domanda.
E' apparsa sul sito infatti una faq di chiarimenti che specifica
«Qualora fosse riscontrata in modo certo e inequivocabile la partecipazione simultanea alla fase di invio della domanda online da parte di più soggetti che utilizzano lo stesso codice identificativo o da parte dello stesso soggetto che ricorre all’apertura contemporanea di più sessioni sullo stesso dispositivo o dispositivi diversi con le medesime credenziali, l’Inail procederà all’annullamento della domanda con conseguente non ammissione al finanziamento».
Perciò ogni impresa è chiamata a scegliere un’unica persona incaricata dell’invio della domanda, pena l’esclusione dal bando.
Il documento precisa che i profili utente previsti dalle procedure dello sportello informatico del Bando ISI 2020 sono i seguenti:
1. Partecipante.
2. Amministratore.
Il “partecipante” è la persona che materialmente utilizza la procedura informatica di invio della domanda. Il partecipante si registra sul sistema nei giorni precedenti alla data di apertura dello sportello informatico utilizzando l’indirizzo ottenuto nella Fase 1
L’utente amministratore, designato attraverso un processo di registrazione basato sulla PEC indicata dall’azienda, ha il potere di annullare la registrazione dei partecipanti. Successivamente all’annullamento, un nuovo partecipante potrà procedere all’auto-registrazione. Nei giorni precedenti la data di apertura dello sportello informatico, l’amministratore si registra sul sistema utilizzando l’indirizzo ottenuto nella Fase 1 descritta nel paragrafo 3.1 e avvalendosi dell’indirizzo PEC inserito in sede di compilazione della domanda (campo “PEC primaria”, come da istruzioni fornite a pag.8 del manuale utente della compilazione della domanda online)
Inoltre la procedura di invio prevede l'inserimento di alcune informazioni che inail verificherà e potrebbe anche escludere l'azienda dall'elenco degli ammessi in caso di irregolarita.
Il datore di lavoro o il suo incaricato registrato dovranno essere in possesso , oltre che del codice e identificativo attribuito all’istanza, anche di un account di posta elettronica e di un cellulare che sarà utilizzato durante la fase di autenticazione
Si ricordano alcune specificità relative al bando ISI 2020:
- si prevede siano ammesse al finanziamento solo le spese riferite a progetti ancora non iniziati alla data di chiusura della procedura per la compilazione della domanda e
- per i quali il soggetto richiedente non abbia ancora stipulato contratti con soggetti terzi per la realizzazione.
Le spese effettive dovranno quindi essere posticipate almeno al 16 luglio 2021, posto che la data ultima per il caricamento delle domande nel sistema era fissata al 15 luglio.
Si ricorda che le aziende che nella progettazione raggiungono i 120 punti minimi necessari alla partecipazione potranno effettuare il download dei codici dal 20 luglio. I
nail comunichera attorno alla fine di luglio la data esatta del click day per l'invio effettivo e solitamente entro i 14 giorni seguenti pubblica gli elenchi provvisori in ordine cronologico delle aziende ammesse che potranno inviare tutta le documentazione sui progetti.
INAIL ha poi 120 giorni per la valutazione dei progetti. La procedura quest'anno quindi potrebbe sforare ben oltre l'inizio del 2022.
Si ricorda che:
- sono escluse dal finanziamento le aziende che lo hanno già ottenuto per uno degli Avvisi Isi 2016, 2017, 2018, a meno che i progetti riguardassero l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
- sono esclusi inoltre i progetti di ampliamento della sede produttiva e
- progetti che prevedano l’acquisto di beni usati.