L’articolo 14 del decreto-legge Ristori bis prevede il diritto a usufruire di uno o più bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting nel limite massimo complessivo di 1.000 euro, da utilizzare per retribuire prestazioni effettuate dal 9 novembre al 3 dicembre 2020, nel periodo di sospensione dell’attività didattica in presenza:
- nelle scuole secondarie di primo grado (seconda e terza media) e
- nelle scuole e centri assistenziali per minori affetti da disabilità grave
delle aree del territorio nazionale c.d. zone rosse. Tenuto conto delle ordinanze del Ministro della Salute che sono state adottate a partire dal 5 novembre 2020. , le aree interessate sono le seguenti: Calabria, Lombardia ,Piemonte ,Valle d'Aosta, Provincia autonoma di Bolzano,Campania,Toscana, Abruzzo .
Dopo le istruzioni per la domanda del Bonus per servizi di baby-sitting, rilasciate con il messaggio n. 4678 2020, il 22 dicembre l'Istituto ha emanato la circolare di istruzioni n. 153/2020 con un quadro completo sull'agevolazione, in particolare su:
- categorie e requisiti dei beneficiari,
- la cumulabilità degli importi con eventuali trattamenti pensionistici
- le modalità per la domanda
- i controlli sulla frequenza scolastica del minore interessato
A chi spetta il bonus baby sitter Zone Rosse.
I beneficiari sono i genitori degli alunni delle scuole situate in tali zone, scuole, iscritti alla Gestione separata o iscritti alle Gestioni speciali dell’assicurazione generale obbligatoria,(artigiani e commercianti), non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie residenti nelle zone sopracitate o in comuni limitrofi.
Il bonus è riconosciuto, alternativamente, ai uno dei genitori lavoratori come sopra individuati. Inps precisa che : "Saranno ammesse anche le istanze dei richiedenti che al momento della domanda si trovino in regioni che hanno perso tale connotazione in data successiva."
Il genitore richiedente, in fase di compilazione della domanda, dovrà fornire tutti i dati necessari a verificare se la scuola frequentata dal minore è situata in una c.d. “zona rossa”, vale a dire, il codice meccanografico della scuola, il nome dell’Istituto, la partita IVA/codice fiscale, la tipologia di scuola e la classe frequentata. La fruizione è assicurata solo :
- nel caso in cui la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalità agile (al 100%) da dichiararsi nel modello di domanda
- nel caso non vi sia altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito o altro genitore disoccupato o non lavoratore.
Possono essere remunerate tramite il Libretto Famiglia le prestazioni lavorative di baby-sitting svolte a decorrere dal 9 novembre 2020 (data di entrata in vigore del decreto-legge n. 149/2020) e sino al 3 dicembre 2020, salvo successive proroghe.
ATTENZIONE, diversamente dal passato, il bonus non può essere utilizzato per remunerare le prestazioni rese dai familiari.
Compilazione e presentazione della domanda del bonus baby sitting Zone rosse
L’accesso alla domanda on line di bonus per servizi di baby-sitting è disponibile sul sito www.inps.it al seguente percorso: "Prestazioni e Servizi" > "Servizi" > “Ordine alfabetico”> “Bonus servizi di babysitting”, effettuando l’autenticazione con:
- PIN ordinario o dispositivo già rilasciato dall’INPS );
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
- Carta nazionale dei servizi (CNS).
- La domanda puo essere presentata anche tramite i servizi gratuiti degli Enti di Patronato.
Nella piattaforma va selezionata l’apposita opzione “Bonus baby-sitting Covid 19_dl 149/2020”.
Si ricorda che :
- il limite economico del bonus, pari a 1.000 euro, è stabilito per nucleo familiare ed è possibile presentare anche più di una domanda per ogni figlio.
- in presenza di più richieste per lo stesso nucleo familiare, la procedura segnalerà l'importo massimo residuo attribuibile.
Oltre alla funzione "nuova domanda" è possibile accedere alla sezione "consultazione", per visualizzare lo stato della domanda presentata e prelevare la ricevuta definitiva, nei giorni successivi. La domanda, correttamente compilata e inoltrata all’INPS, sarà sottoposta ai controlli di legge per verificare la presenza dei requisiti e l'esito sarà comunicato attraverso i recapiti forniti dall’utente con domanda (SMS/e-mail/PEC).
3. EROGAZIONE DEL BONUS PER SERVIZI DI BABY-SITTING MEDIANTE LIBRETTO FAMIGLIA
Come per altri bonus precedenti Il genitore beneficiario (utilizzatore) e il prestatore (baby sitter) devono preliminarmente registrarsi sulla piattaforma delle prestazioni occasionali, accessibile sul sito www.inps.it.
L’utilizzatore che riceve l'ok alla domanda deve effettuare l’appropriazione del bonus sul proprio Libretto e dovrà rendicontare le prestazioni sulla piattaforma con le modalità che sono state dettagliate nella circolare n. 44/2020, nel messaggio n. 2350/2020 e mediante il tutorial disponibile sul sito internet dell’Istituto. La somma riconosciuta verrà resa disponibile sul Libretto Famiglia e dopo il rendiconto, da parte dell'utilizzatore, su date e orari delle prestazioni rese , INPS provvederà ad accreditare gli importi dovuti sul conto del/la baby sitter.
ATTENZIONE: La circolare 153 precisa anche che :
- sono rendicontabili solo prestazioni di baby sitting svolte nei periodi le cui date siano incluse nei periodi di chiusura delle scuole per provvedimenti delle autorità
- nel caso il/la baby sitter sia pensionato viene preclusa la registrazione sulla piattaforma di percettori di pensione incumulabili con i redditi da lavoro (come quota 100 e anticipata per lavoratori precoci) che iin caso di percezione di questo reddito esente iIpef si vedrebbero sospeso l'assegno pensionistico