L'esonero contributivo straordinario per emergenza Covid, istituito dal decreto Rilancio all'art.222 c. 2, riguardava il periodo dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2020 dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti dai datori di lavoro delle imprese appartenenti alle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, dell'allevamento, dell'ippicoltura, della pesca e dell'acquacoltura.
La normativa si completa solo ora con la pubblicazione in Gazzetta del 19 gennaio 2021 di un decreto integrativo congiunto Ministero del lavoro e agricoltura riguardante il settore vitivinicolo ovvero le aziende con codici ATECO 11.02.10 e 11.02.20;
L'agevolazione era stata ampliata dal decreto Agosto convertito in legge, anche a queste imprese ma la norma ha avuto un iter complicato non solo per la sovrapposizione di due decreti legge ma anche per il decreto attuativo ministeriale che non aveva ricompreso le nuove categorie
Sul tema INPS aveva pubblicato un primo messaggio di istruzioni n. 3341/2020 del 15 settembre 2020 (prima della conversione in legge) che annunciava una circolare di istruzioni e il rilascio del modulo di richiesta, mai pubblicati.
Veniva specificate alcune indicazioni che restano valide, ovvero :
- per le aziende che non svolgono attività prettamente agricole, l'accesso al beneficio è limitato ai soli lavoratori inquadrati nel settore agricolo.
- l’esonero si riferisce alla sola quota di contribuzione posta a carico dei datori di lavoro privati;, restano esclusi i premi e contributi dovuti all'INAIL.
- come di consueto l'esonero è assicurato solo se le aziende sono in possesso del DURC che certifica il rispetto delle normative ssul lavoro e il rispetto degli accordi e contratti nazionali e territoriali delle categorie interessate.
L'istituto con il messaggio INPS 4353/2020 ha successivamnte comunicato che :
- in attesa del rilascio del modulo di presentazione dell’istanza di esonero, l’assenza del versamento non rileva ai fini della verifica di regolarità contributiva nei confronti dei soggetti identificati nel decreto interministeriale (riportati sotto)
- Cio comporta, per le aziende beneficiarie,l’esclusione della corrispondente esposizione debitoria da eventuali domande di rateazione dei debiti contributivi in fase amministrativa fino al rilascio del modulo di presentazione dell’istanza di esonero.
Il decreto pubblicato ieri prevede, nuovamente, la pubblicazione di apposite istruzioni e modello aggiornato per la richiesta di esonero da parte dell'INPS entro il 9 febbraio p.v. e nel frattempo precisa che:
- la contribuzione riferita ai periodi retributivi dal 1° gennaio 2020 al 30 giugno 2020 gia' versata potra' essere compensata con la contribuzione in futuro dovuta dal datore di lavoro.
- In caso di esito favorevole dell'istanza, qualora l'esonero sia concesso in quota parte per il superamento del limite di spesa individuale di contribuenti dovranno provvedere al versamento della quota risultata eccedente in un'unica soluzione entro trenta giorni dalla comunicazione degli esiti dell'istanza, senza applicazione di sanzioni e interessi.
- In caso di rigetto dell'istanza, il richiedente dovra' provvedere al versamento dei contributi sospesi comprensivi di sanzioni civili e interessi calcolati a decorrere dalla data della scadenza ordinaria del versamento.
CODICI ATECO AZIENDE INTERESSATE DALL'ESONERO CONTRIBUTIVO 1.1.-30.6.2020 | |
01.11.xx | coltivazione di cereali |
01.50.xx | coltivazione agricole associate all'allevamento animale attività mista |
01.28.xx | coltivazione di spezie, piante aromatiche e farmaceutiche |
01.19.10 | Coltivazione di fiori in piena aria |
01.19.20 | Coltivazione di fiori in colture protette |
01.21.00 | Coltivazione di uva |
01.29.00 | Coltivazione di altre colture permanenti (inclusi alberi di Natale |
01.30 | Riproduzione piante |
01.41.00 | Allevamento di bovini e bufale da latte, produzione di latte crudo |
01.42.00 | Allevamento di bovini e bufalini da carne |
01.43.00 | Allevamento di cavalli e altri equini |
01.44.00 | Allevamento di cammelli e camelidi |
01.45.00 | Allevamento di ovini e caprini |
01.46.00 | Allevamento di suini |
01.47.00 | Allevamento di pollame |
01.49.10 | Allevamento di conigli |
01.49.20 | Allevamento di animali da pelliccia |
01.49.40 | Bachicoltura |
01.49.90 | Allevamento di altri animali nca |
01.49.30 | Apicoltura |
03.11.00 | Pesca in acque marine e lagunari e servizi connessi |
03.12.00 | Pesca in acque dolci e servizi connessi |
03.21.00 | Acquacoltura in acqua di mare, salmastra o lagunare e servizi conness |
46.21.22 | Commercio all'ingrosso di sementi e alimenti per il bestiame (mangimi), piante officinali, semi oleosi, patate da semina |
46.22 | Commercio all'ingrosso di fiori e piante |
47.76.10 | Commercio al dettaglio di fiori e piante |
47.89.01 | Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti |
82.99.30 | Servizi di gestione di pubblici mercati e pese pubbliche |
56.10.12 | Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole |
55.20.52 | Attività di alloggio connesse alle aziende agricole |
81.30.00 | Cura e manutenzione del paesaggio inclusi parchi giardini e aiuole |
11.02.10 | Produzione vini da tavola e v.d.q.r.d. |
11.02.20 | Produzione vini spumanti e altri vini di qualità |