Con la circolare 15 del 2 novembre e la Nota 4460 del 18 novembre 2020 (allegate in fondo all'articolo) il ministero del lavoro ha comunicato la attribuzione agli Ispettorati territoriali del lavoro delle quote “Programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro nel territorio dello Stato per l’anno 2020 definita agli articoli 3, 4 e 6 del D.P.C.M. 7 luglio 2020.
In particolare nel documento del 18 novembre sono attribuite ulteriori 1082 quote per istanze pervenute dalle Organizzazioni professionali dei datori per lavoro stagionale, anche pluriennale, nel settore agricolo
La nota specifica che gli Ispettorati territoriali del lavoro procederanno ad espletare prioritariamente l’istruttoria di tali pratiche, in deroga al principio cronologico di arrivo di tutte le istanze presentate dai datori di lavoro.
Una volta esaurita la quota di 6.000 unità riservata alle sei organizzazioni professionali indicate, gli Ispettorati potranno istruire le altre pratiche provenienti da datori di lavoro e/o da associazioni datoriali secondo l’ordine cronologico di arrivo sul sistema SPI ed impegnare la quota complessivamente destinata al lavoro stagionale/pluriennale, attribuita alla provincia di rifistanze provenienti dalle sei organizzazioni professionali per conto ed in nome dei datori di lavoro sono identificabili sul sistema SPI all’interno della griglia dove vengono forniti gli esiti delle ricerche, nella colonna con l'indicazione dell'associazione di categoria: cliccando sull'intestazione di colonna è possibile visualizzare in ordine cronologico i risultati delle istanze provenienti dalle sei organizzazioni (v. Allegato 2).
E’ rimessa agli Ispettorati territoriali l’individuazione delle istanze provenienti dalle sei organizzazioni professionali, attraverso la ricerca nella griglia, ai fini della loro trattazione prioritaria