Pubblicato in GU n 249 del 18 ottobre 2021 il Decreto10 settembre 2021 contenente "Definizione dei criteri di verifica e delle modalità di erogazione degli stanziamenti previsti a favore delle emittenti locali televisive e radiofoniche, per l'anno 2021"
Ricordiamo che il MISE già lo scorso mese di settembre informava che il ministro Giancarlo Giorgetti aveva firmato il decreto con ulteriori 20 milioni di euro in favore delle emittenti radiotelevisive locali che si impegnano a trasmettere messaggi di comunicazione istituzionale, con l’obiettivo di informare i cittadini e le imprese sulle misure introdotte per fronteggiare l'emergenza Covid e rilanciare l’economia del Paese.
In particolare, è stato previsto il rifinanziamento del Fondo per le emergenze relative alle emittenti locali, che era stato istituito al Ministero lo scorso anno.
Inoltre, si ricorda che in Gazzetta Ufficiale n 279 del 9 novembre era stato pubblicato il Decreto del 12 ottobre del Ministero dello Sviluppo Economico che definisce i criteri di verifica e le modalità di erogazione degli stanziamenti di 50 milioni di euro previsti dal “Fondo emergenze emittenti locali”, istituito dal decreto Rilancio.
Fondo emittenti TV e radio locali: presenta la domanda
I soggetti che che si impegnano a trasmettere i messaggi di comunicazione istituzionale relativi all'emergenza sanitaria all'interno dei propri spazi informativi e intendono beneficiare del contributo straordinario,
- devono inviare apposita domanda firmata digitalmente per ogni marchio/palinsesto o emittente al Ministero dello sviluppo economico
- esclusivamente mediante l'apposita funzionalità pubblicata sul sistema SICEM entro 15 giorni dalla pubblicazione del decreto direttoriale ossia a partire dal 18 ottobre 2021.
All'atto della domanda i soggetti si impegnano formalmente a mettere a disposizione gli spazi informativi appositamente indicati per la trasmissione dei messaggi di comunicazione istituzionali ricevuti.
In fase di compilazione della domanda, si dovrà specificare:
- il piano di messa in onda dei messaggi informativi
- la sequenza dei passaggi giornalieri con l'indicazione dell'orario
dalla data di scadenza del termine fissato per la presentazione della domanda fino al termine della campagna.
Tale operazione sarà oggetto di una verifica preventiva che, in caso di mancato rispetto del numero di passaggi minimi, come individuato nell'allegato, non permetterà l'invio della domanda.
Eventuali variazioni relative alla programmazione dei piani di diffusione dovranno essere comunicate tempestivamente all'indirizzo di
[email protected] con le modalità e nel rispetto della durata minima e dei periodi fissati nell'allegato (scarica qui il testo)
La sottoscrizione della domanda dovrà essere effettuata secondo le modalità stabilite dall'art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 recante «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa».
l contributo è erogato, previa valutazione della domanda, da parte del Ministero entro trenta giorni dalla presentazione della domanda.