Con il messaggio 4121 del 5 novembre 2020 Inps ha comunicato di aver ampliato le funzioni disponibili in tema di cassa integrazione COVID nella sezione "Cruscotto esiti anticipo del 40%".
Va ricordato che il decreto Rilancio all'art. 71 aveva modificato la normativa del decreto Cura italia 182020 stabilendo che, nei casi di richiesta di pagamento diretto, l'INPS aveva la possibilità di autorizzare le domande e anticipare gli importi dei trattamenti di integrazione nella misura del 40% delle ore autorizzate.
Si tratta sia di Cassa integrazione ordinaria (CIGO) che di Assegni ordinari (ASO) che di CIG in deroga .La normativa era stata illustrata in dettaglio dall'Istituto con la circolare 78/2020 e e con il messaggio 3060/2020.
Attraverso il Cruscotto esiti anticipo 40% , è possibile visualizzare lo stato e gli esiti delle richieste e richiedere assistenza agli operatori per qualsiasi problematica.
Dal 4 novembre 2020, questa funzione propone anche la possibilità per le strutture territoriali INPS di intervenire sulle domande che presentino problemi sulle coordinate IBAN (ad esempio la non titolarita personale del conto corrente lavoratore ) modificando l'IBAN fornito dall'azienda in sede di richiesta dell'ammortizzatore .
E' possibile quindi per l'azienda o per il lavoratore stesso fare domanda agli operatori INPS che provvedono alla sostituzione dell l'IBAN originariamente comunicato. La modifica consentirà di riavviare l'iter istruttorio che si era interrotto consentendo la liquidazione dell'anticipo del 40% ai beneficiari .