Cashback:
Il cashback consiste nella restituzione di una percentuale della spesa effettuata con strumenti di pagamento elettronici come:
- bancomat,
- carte di credito
- ed eventuali altri strumenti di pagamento tracciati.
Chi eseguirà almeno 50 acquisti in un semestre, pagando senza usare il contante, riceverà un rimborso pari al 10% di una spesa fino a 1.500 euro.
Potrà quindi ricevere fino a 150 euro ogni sei mesi, 300 euro in un anno e il rimborso per singola operazione non potrà superare i 15 euro.
Il cashback partirà come previsto in via sperimentale dal 1° dicembre al 31 dicembre e i primi rimborsi avverranno entro febbraio 2021 sulle spese effettuate in dicembre.
I consumatori potranno scegliere di aderire al Programma cashback
- tramite l’App IO
- attraverso banche o società che emettono carte di pagamento (issuer).
Per partecipare si dovranno comunicare i dati anagrafici e gli estremi delle carte di pagamento scelte alla PagoPA S.p.a. ossia la società incaricata dal MEF della progettazione e della gestione del Sistema informativo cashback.
Ogni volta che la carta di pagamento registrata sarà utilizzata dal consumatore per l’acquisto in negozio, i dati necessari come, data e importo dell’acquisto, saranno trasmessi dalla società che gestisce la transazione chiamata acquirer al Sistema cashback.
Al termine di ogni semestre, sarà calcolato il rimborso spettante a ciascun consumatore aderente al programma sulla base degli importi dei pagamenti effettuati.
Le spese ammissibili sono tutte quelle effettuate in modalità elettronica riguardanti:
- generi alimentari
- capi di abbigliamento
- spese mediche
- pagamenti nei ristoranti
- parrucchieri, bar, elettrodomestici ecc.
con esclusione delle spese effettuate on line.
Sono previsti rimborsi speciali, sulla base di una graduatoria, per chi avrà eseguito il maggior numero di transazioni.
Consap si occuperà dell’erogazione dei rimborsi, inclusa la gestione dell’eventuale contenzioso.
Lotteria degli scontrini:
Ricordiamo in riepilogo in cosa consiste la Lotteria degli scontrini:
Con provvedimento n 172 del 1° ottobre 2020 il Garante ha espresso parere favorevole allo schema di attuazione della Lotteria degli scontrini predisposto dalla Agenzia delle Dogane in concerto con l’Agenzia delle Entrate. Lo schema va ad integrare le norme regolamentari contenute nel Provv. N.80217 del 5 marzo con il quale si stabilivano le modalità:
- di partecipazione alla lotteria dei corrispettivi
- la trasmissione telematica dei dati
- conversione dei dati dei singoli corrispettivi in biglietti della lotteria
- le operazioni di estrazione
- le Entità e premi in palio
- e quanto altro necessario al corretto funzionamento del Concorso a premi volto a combattere l’evasione fiscale.
La lotteria degli scontrini è uno strumento contenuto nel piano Italia cashless di lotta alla evasione fiscale.
Il recente provvedimento Dogane/Entrate introduceva:
- nuovi premi per i contribuenti residenti in Italia che acquistino beni e servizi pagando esclusivamente con strumenti elettronici
- premi per gli esercenti che emettono scontrini
Coloro i quali effettuano il pagamento integralmente con moneta elettronica partecipano alla operazione denominata zerocontanti.
Ricordiamo che secondo quanto previsto dal provvedimento del 6 marzo la lotteria degli scontrini:
- partirà dal il 14 gennaio 2021,
- l’estrazione settimanale sarà effettuata su tutti i corrispettivi trasmessi e registrati dal sistema lotteria nel periodo compreso tra il 4 gennaio 2021 e il 10 gennaio 2021 entro le ore 23:59
- sono previsti sette premi settimanali da 5mila euro ciascuno.
- ci saranno 3 estrazioni ordinarie mensili da 30mila euro e infine
- e una estrazione annuale (la prima sarà a gennaio 2022) con un premio da 1 milione di euro.
Le novità contenute invece nello schema di provvedimento approvato dal Garante in data 1° ottobre per integrare la lotteria prevede che i premi settimanali saranno 30, divisi tra commercianti e acquirenti.
I clienti potranno vincere fino a 15mila euro e i venditori potranno concorrere per vincite da 5mila euro.
Il premio annuale sarà di 5 milioni per il consumatore che paga con moneta elettronica e di 1 milione per l’esercente.
Per ulteriori approfondimenti si legga: Cashless: le misure dell'Italia per la diffusione dei pagamenti elettronici