Il disegno di legge sulle lauree abilitanti (S.2305) presentato dall'allora ministro dell'universita Manfredi è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale alla fine del 2021 Si tratta della legge 163 2021 e si attendevano i decreti attuativi ministeriali entro 3 mesi . La firma dei primi provvedimenti invece giunge solo in questi giorni , quasi due anni dopo
I decreti in corso di pubblicazione sono
- quello relativo alla laurea LP01 per le professioni tecniche per l’edilizia,
- quello relativo alla laurea LP02 per le professioni tecniche, agrarie, alimentari e forestali e
- quello relativo alla laurea LP03 per le professioni tecniche industriali dell’informazione.
I decreti forniscono le regole per gli esami di abilitazione agganciati alla laurea e precisano a quali albi professionali cui si potrà avere accesso con le lauree
Per quanto riguarda i periti industriali il decreto avvia anche una semplificazione delle specializzazioni che passano da 26 a 8.
Lauree professionalizzanti: legge n.163 2021
Ricordiamo che la legge 163 modifica le modalità di accesso a molte le professioni regolamentate con l'abolizione dell'Esame di stato ma non del tirocinio pratico, come già previsto per la laurea in medicina e chirurgia dal decreto Cura italia. Sono previste tre diverse fasi di attuazione:
- la prima ha interessato le lauree in odontoiatria, farmacia, veterinaria e psicologia
- la seconda riguarda appunto geometri, agrotecnici, periti agrari e periti industriali laureati iscritti a una delle tre nuove lauree professionalizzanti appena create
- Piu avanti sarà la volta di biologi, chimici ,fisici tecnologi alimentari dottori agronomi e forestali, assistenti sociali attuari, in base comunque alle eventuali richieste dei consigli nazionali degli ordini o federazioni professionali.
Si ricorda che non sono compresi nella legge commercialisti, avvocati , architetti ed ingegneri per lo stop opposto dal Ministero della Giustizia che ha la responsabilità della vigilanza su queste professioni
Per la realizzazione delle lauree abilitanti alle professioni è già prevista una condizione assolutamente necessaria ossia che almeno 30 crediti formativi siano acquisiti attraverso tirocinio curricolare operativo.
Anche l'esame di laurea sarà modificato dovendo comprendere anche aspetti pratici della professione e per questo nella commissione di laurea entreranno anche professionisti selezionati dai rispettivi ordini.
Per ulteriori professioni non è previsto un tirocinio post laurea come: tecnologi alimentari, dottori agronomi e forestali, pianificatori, paesaggisti e conservatori, assistenti sociali, attuari e geologi. Per allargare la platea basterà un regolamento, da emanare su proposta dei ministeri competenti, su richiesta delle rappresentanze nazionali degli Ordini professionali di riferimento.