Il 30 settembre è scaduto scade il primo periodo di 18 mesi di reddito di cittadinanza per le famiglie che lo hanno richiesto e ottenuto sin dal primo mese di introduzione (aprile 2019) . Si tratta di circa 400mila famiglie, cui se ne aggiungeranno oltre 200 mila entro la fine del 2020.
la misura introdotta dal decreto 87 2018 ha infatti una durata prevista di 18 mesi al termine dei quali la famiglia si vede fermare l'erogazione del contributo. Dopo un mese si puo ripresentare domanda, sempre se permangono ancora i requisiti di accesso richiesti e ottenere altri 18 mesi di sussidio. In quel caso pero gli obblighi di lavoro sono piu pressanti infatti il patto per il lavoro prevede l'obbligo di accettare eventuali proposte di lavoro senza limiti di distanza dalla residenza .
Vedi qui un approfondimento sui requisiti e gli importi "Reddito di cittadinanza guida aggiornata".
Ieri l'inps ha pubblicato il messaggio 3627-2020 con le istruzioni operative per l'invio della richiesta di rinnovo
Viene ricordato innanzitutto che:
- “in caso di rinnovo del beneficio deve essere accettata, a pena di decadenza dal beneficio, la prima offerta utile di lavoro congrua
- Nel caso in cui il nucleo familiare subisca una variazione nel periodo di fruizione del beneficio, il limite temporale di 18 mesi si applica comunque sia al nucleo modificato, che alnuovo nucleo familiare che si forma eventualmente per la variazione. Resta ferma naturalmente la necessità di mantenere tutti i requisiti di legge, come pure l’obbligo di presentare una DSU aggiornata entro due mesi dalla variazione . Ad esempio in caso di uscita di un nucleo familiare beneficiario di Rdc dal mese di maggio 2019, se nel luglio 2020 si è verificata l’uscita del figlio maggiorenne, che autodichiara un nuovo nucleo familiare, la domanda in questo caso decade al momento della variazione nel mese di luglio 2020 (dopo 14 mesi di erogazione). Nel caso in cui il nucleo residuo oppure il nuovo nucleo monocomponente presentino una nuova domanda di Rdc, avrebbero diritto solo ad altri 4 mesi di prestazione, non ulteriori 18. Se pero la nuova istanza viene presentata trascorsi almeno 12 mesi dall’interruzione, l ha valore di prima domanda e pertanto potrà essere erogata, sussistendone i requisiti di legge, fino a 18 mensilità.
- Per il secondo periodo di fruizione del reddito o pensione di cittadinanza a partire dal 1 novembre 2020 i beneficiari sono tenuti ad accettare proposte di lavoro in qualsiasi zona del territorio nazionale.
- anche per la presentazione delle domande di rinnovo, così come per le prime domande, sono operativi i seguenti canali telematici:
- presso gli uffici di Poste Italiane
- accedendo in via telematica, tramite SPID, al sito www.redditodicittadinanza.gov.it;
- presso i centri di assistenza fiscale
- presso gli istituti di patronato
- tramite il sito www.INPS.it, con PIN dispositivo, SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica.
Nelle ultime settimane sono usciti i dati utili per fare un bilancio della misura, che ad oggi ha raggiunto circa 3 milioni di persone ed è costata 8.5 miliardi . E' già finanziata con fondi della precedente legge di bilancio anche per il 2021. Non si puo negare che abbia ridotto l'indice di poverta (cd indice di Gini) dal 39,2 al 31,7 % circa ma ci sono state molte evidenze, che non sempre il contributo è arrivato a chi era veramente in stato di necessità.
Inoltre il vero punto dolente è l'aspetto legato alla lotta alla disoccupazione. Come noto infatti il sussidio economico va alle famiglie solo se i componenti in grado di svolgere un lavoro sono disposti ad accettare eventuali proposte di lavoro entro un certa distanza dalla residenza. Purtroppo i dati mostrano che sono stati solo 220mila i posti di lavoro trovati dai navigator e accettati dai beneficiari del RDC.Ci sono state anche molte aziende specialmente nel settore del turismo che hanno denunciato la difficolta di avere risposte positive per le proprie offerte di lavoro in regola stagionale da parte di persone che trovavano piu vantaggioso continuare a percepire il Reddito di cittadinanza ( ed eventualmente accettare invece lavoro "nero"). Il presidente Conte ha affermato di essere intenzionato a sottoporre la misura a una revisione per renderlo piu efficace.