Per il rafforzamento del fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività d'impresa, è autorizzata la spesa di 200 milioni di euro per l’anno 2020.
Il Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione dell'attività d'impresa è stato istituito dal decreto Rilancio all’art. 43 con una dotazione di 100 milioni di euro per l'anno 2020.
Il decreto di agosto all’art. 60 c.3 incrementa la dotazione del fondo di ulteriori 200 milioni.
Il Fondo è finalizzato al salvataggio e alla ristrutturazione di imprese titolari di marchi storici di interesse nazionale iscritte nel registro di cui all'articolo 185-bis del decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 e delle società di capitali, aventi un numero di dipendenti non inferiore a 250, che si trovino in uno stato di difficoltà economico-finanziaria.
Il Fondo opera attraverso interventi nel capitale di rischio delle imprese, effettuati a condizioni di mercato, nel rispetto di quanto previsto dalla comunicazione della Commissione europea 2014/C 19/04, nonché attraverso misure di sostegno al mantenimento dei livelli occupazionali, in coordinamento con gli strumenti vigenti sulle politiche attive e passive del lavoro.
Il rifinanziamento è stato ritenuto necessario in considerazione del prevedibile alto numero di domande che perverranno nell'attuale momento di emergenza economica-sanitaria e della tipologia dimensionale di imprese.
Vengono inoltre apportate alcune modifiche ordinamentali, con l'obiettivo di accelerare e ampliare l'operatività del Fondo.