Il ministro dell’economia Gualtieri ha annunciato ieri in un Question time in parlamento il proposito di prorogare le misure per il lavoro di sostegno alle aziende. Nel consiglio dei ministri di ieri sera è stato infatti deliberato un nuovo scostamento di bilancio per 25 miliardi il cui utilizzo sarà definito da un decreto legge di imminente uscita . Molte di queste risorse , forse 10 miliardi andranno dunque a finanziare le seguenti misure:
- una nuova proroga della cassa integrazione per ulteriori 18 settimane da utilizzare entro il31.12.2020 . Potrebbe essere in due tranches di cui la prima generalizzata, la seconda certamente limitata alle sole aziende che possono certificare un calo di fatturato o dei settori piu colpitii; Pe rtutte le altre si ipotizza un meccanismo per cui le aziende sarebbero chiamate a contribuire parzialmente ai costi. Il condizionale è d’obbligo perche tutto dipende dalle risorse effettivamente utilizzate . Per le aziende che rinunciano alla CIG si ipotizza anche la possibilita di uno sgravio contributivo totale per alcuni mesi
- Proroga di Naspi e DIS COLL
- proroga fino a fine anno licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, che attualmente è in vigore fino al 17 agosto (Vedi per approfondire : "Licenziamenti altri 3 mesi di stop nel decreto Rilancio")
- la possibilità di stipulare contratti a termine senza le causali previste dal Decreto dignità, con durata fino a fine anno invece che fino al 31 agosto 2020 . (In materia maggiori dettagli in "Contratti a termine senza causale"
- un nuovo sgravio contributivo di sei mesi per le assunzioni e le trasformazioni a tempo indeterminato ( con divieto di licenziamento per i successivi 9 mesi).
Il ministro Gualtieri ha fornito anche alcune cifre sugli strumenti messi in campo finora che , con un stima prudenziale hanno permesso di "salvare almeno 1,5 milioni posti di lavoro" : «sono stati autorizzati 2,1 miliardi di ore di cassa integrazione, di cui quasi 1,1 miliardi ordinaria, beneficiari circa 12,6 milioni di lavoratori per una spesa stimata di 16,5 miliardi.
- L’indennità INPS per gli autonomi «ha raggiunto 4,1 milioni di persone, adesso è in erogazione la terza tranche di maggio,
- il bonus lavoratori domestici è stato erogato a quasi 250mila individui, (vedi per i dettagli Bonus Colf e badanti come e quando fare domanda)
- il bonus babysitter arriva a 500mila persone, (Bonus centri estivi Baby sitter tutte le regole)
- il reddito di emergenza ha totalizzato 457mila domande.
Completeranno il nuovo decreto luglio anche altre misure di rinvio e sgravi fiscali 3,8 miliardi, finanziamenti agli enti locali per 5,2 miliardi , rifinanziamento del Fondo di garanzia per le Pmi (800 milioni), aiuti al turismo in particolare agenzia viaggi fortemente colpito dall'emergenza covid e infine per la scuola: 1,2-1,3 miliardi per sostenere la riapertura a settembre.