Al fine di assicurare un ulteriore sostegno all’attività sportiva di base, l’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri mette a disposizione delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche dei finanziamenti a fondo perduto da attribuire secondo i criteri e le modalità di seguito elencate.
La presentazione delle domande di accesso al finanziamento sarà possibile attraverso una piattaforma web raggiungibile all’indirizzo www.sport.governo.it. Il primo passo per accedere alla piattaforma è quello di richiedere il codice PIN (se non ancora in possesso), inserendo il Codice Fiscale dell'ASD/SSD e il Codice Fiscale del Legale Rappresentante regolarmente registrati presso il Registro del CONI/CIP, se la SSD risulta sprovvista di CF è possibile inserire la PI.
Sull'indirizzo email fornito verrà inviato entro pochi minuti il PIN di accesso.
Per la richiesta del contributo, sono previste due finestre:
- la prima a partire dalle ore 12:00 del 15 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del 21 giugno 2020.
- la seconda sarà aperta a partire dalle ore 12:00 del 22 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del 28 giugno 2020.
Con la pubblicazione del decreto dell'Ufficio per lo sport si rende così accessibile il Fondo destinato ad interventi a favore delle associazioni sportive e delle società sportive dilettantistiche, considerata la necessità di far fronte alla crisi economica che ha coinvolto anche il mondo dello sport e determinatasi in ragione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Le risorse disponibili ammontano ad oltre 50 milioni di euro e si aggiungono alle risorse messe a disposizione del mondo sportivo di base in seguito al protocollo d’intesa siglato tra l'Ufficio per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Comitato Olimpico Nazionale Italiano, il Comitato Italiano Paralimpico e la società Sport e Salute SpA e che prevede ulteriori 22 milioni di euro.
Nell'allegato 1, parte integrante del decreto, i Criteri per l'accesso ai finanziamenti a fondo perduto per associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche.
N.B. Questa agevolazione non è da confondersi con il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 25 del Decreto Rilancio, in quanto non è rapportata all'andamento del fatturato ma viene concessa in presenza di determinati requisiti, che si differenziano a seconda delle due sessioni di domande.
I requisiti per la prima sessione di presentazione dell'istanza
La prima finestra utile per la presentazione di istanze di accesso al fondo sarà aperta a partire dalle ore 12:00 di oggi 15 giugno 2020 e terminerà alle ore 20:00 del giorno 21 giugno 2020.
Potranno accedere alla prima sessione di presentazione delle istanze le Associazioni Sportive Dilettantistiche e le Società Sportive Dilettantistiche che alla data di presentazione dell’istanza siano in possesso dei seguenti pre-requisiti OBBLIGATORI:
- Essere iscritta al Registro CONI/CIP alla data del 23 febbraio 2020.
- Essere titolare di uno o più contratti di locazione aventi ad oggetto unità immobiliari site nel territorio italiano e correttamente identificate al NCEU, regolarmente registrati presso l’Agenzia delle Entrate.
- Svolgere all’interno dell’immobile, per il quale si chiede il contributo, una delle attività riconosciute dal CONI o dal CIP.
- Essere in regola con le autorizzazioni amministrative e sanitarie per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche richieste dal comune ove ha sede l’impianto oggetto della domanda.
- Utilizzare PREVALENTEMENTE per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche indicate ai punti precedenti gli spazi degli immobili per i quali si fa istanza di accesso al beneficio.
- Aver corrisposto i canoni di locazione SCADENTI fino alla data del 31 dicembre 2019.
Alla domanda dovà essere allegata copia di un documento d’identità del soggetto richiedente in corso di validità.
Importo del contributo della prima sessione
L'importo del contributo erogabile, in questa prima sessione di domande, è così determinato:
Totale Contributo Erogabile = Sommatoria canoni di locazione (marzo a maggio 2020), meno riduzione canoni di locazione da marzo a maggio 2020 come previsto dall’art. 216, co. 3 del D.L. 34 del 19.05.2020, meno credito di imposta di cui all’art.28 D.L. n.34 del 19.05.2020, meno eventuali contributi FSN, DSA, EPS per emergenza COVID-19 deliberati a favore della ASD/SSD, meno contributi in conto locazioni deliberati da Enti Pubblici a favore della ASD/SSD (compresi quelli per i quali è in corso la domanda).
Al fine di assicurare un contributo congruo ad ogni richiedente, l’Ufficio potrà disporre un tetto massimo erogabile (per un massimo iniziale di 600 euro mensili) che potrà variare in relazione al numero effettivo delle domande ricevute.