Con il Messaggio n. 2328 del 4 giugno 2020, l’INPS ha comunicato che è disponibile una procedura semplificata per le aziende che devono presentare domanda di Cassa integrazione in deroga per Covid 19 e che hanno un numero elevato di unità produttive.
E' possibile infatti presentare non piu una domanda per ogni unità, ma un numero minore di domande, riunendo le unità produttive omogenee per attività svolta e per collocazione territoriale.
Per utilizzare questa procedura l'azienda deve preventivamente inviare una PEC all’indirizzo [email protected] per comunicare all’INPS l’intenzione di presentare una domanda semplificata per piu unità produttive. La PEC dovrà contenere le seguenti informazioni:
- numero del decreto ministeriale di concessione;
- settimane concesse;
- unità produttiva accorpante;
- Elenco Unità produttive accorpate
Dovranno essere espressamente indicate stessa le unità produttive per cui si intende fare domanda, che possono essere omogenee per matricola aziendale, collocazione territoriale, periodo di sospensione concesso, attività produttiva svolta e articolazione dei giorni di sospensione dei beneficiari.
Ad esempio l’azienda potrà dichiarare un’unità produttiva individuata per la gestione delle domande delle unità produttive ubicate nelle Regioni del Nord (ex zone gialle ) che hanno diritto alle 13 settimane, ed un’altra o più per le unità produttive delle altre Regioni alle quali il decreto ministeriale ha concesso 9 settimane di sospensione.
L'istituto ricorda anche in un comunicato che per l'applicazione delle nuove norme del decreto rilancio che hanno raddoppiato le settimane di fruizione della cassa integrazione, sia ordinaria che in deroga, le circolari di istruzioni sono ancora in corso di preparazione.
Con il nuovo messaggio 2503 del 18 giugno le aziende plurilocalizzate devono inviare la domanda di integrazione salariale con il sistema del ticket all’INPS accedendo ai servizi per aziende e consulenti, utilizzando il link CIG e Fondi di Solidarietà – CIG Straordinaria e Deroga, selezionando CIG Straordinaria e Deroga. Le suddette domande dovranno essere trasmesse dalle aziende in relazione alle singole unità produttive censite dall’INPS, anche qualora il decreto concessorio abbia autorizzato diverse unità operative. Questo per consentire il monitoraggio del rispetto del limite massimo del periodo di sospensione concedibile di cassa integrazione in deroga pari a 9 o 13 settimane, che viene effettuato per singola unità produttiva dell’azienda.
In tema di cassa in deroga si sa comunque che le ulteriori 5 (più 4) settimane di Cassa integrazione in deroga previste dal Decreto Rilancio verranno autorizzate direttamente dall’INPS. I datori di lavoro, che hanno chiesto l’autorizzazione delle prime 9 esclusivamente alle Regioni, dovranno chiedere le ulteriori settimane all’Istituto. La procedura è in fase di rilascio.
Rimane la competenza dei rispettivi Fondi di solidarietà territoriale per la deroga afferente alle Province Autonome di Trento e Bolzano.