Con un comunicato sul proprio sito l'inps ha ricordato alcune importanti novità introdotte dal Decreto Rilancio in tema di bonus per i lavoratori autonomi e dipendenti che sono stati danneggiati dall'emergenza Coronavirus.
Queste le due novità:
- è stata introdotta la cumulabilità delle misure di sostegno al reddito legate all’emergenza con l’assegno ordinario di invalidità (art.75 DL 34 2020)
- l’indennità COVID-19 da 600 euro relativa al mese di marzo 2020 prevista dal decreto Cura Italia puo essere richiesta solo fino al 3 giugno 2020 , dopodiche si decade dal diritto (art 84 comma 14 DL 34 2020)
1. CUMULABILITA' Questo punto riguarda :
- sia i beneficiari dei bonus previsti dal Cura Italia (autonomi e collaboratori iscritti alla gestione separata, artigiani, commercianti, stagionali del turismo, operai agricoli, lavoratori dello spettacolo) (cfr Bonus 600 euro INPS chi ha diritto, come richiederli"),
- che coloro che sono stati aggiunti alla platea con il decreto Rilancio (lavoratori domestici , lavoratori stagionali di tutti i settori, intermittenti, venditori porta a porta) (per i dettagli cfr Bonus 600 euro per nuove categorie)
Per tutti i soggetti sopracitati si applica ancora il divieto di cumulo con assegni di pensione ma fa eccezione appunto l'assegno ordinario di invalidità (Legge 222/1984). L'Inps fa sapere ora che le domande respinte per cumulo con la pensione di invalidita saranno riesaminate d'ufficio e verrà erogato in automatico il pagamento.
2. SCADENZA TERMINE BONUS MARZO . Questo aspetto riguarda invece solo le categorie inizialmente beneficiarie del bonus 600 euro INPS. Chi l'ha richiesto e ricevuto o è in attesa di riceverlo non deve fare una nuova domanda: la mensilità di aprile sarà attribuita in automatico dall'INPS.
Chi non avesse ancora fatto la richiesta per l'indennità di marzo deve affrettarsi e presentare domanda entro il 3 giugno 2020, in modo da avere sia la mensilità di marzo che quella di aprile.
La domanda va inviata tramite l’apposito servizio sulla piattaforma INPS. Si ricorda che è necessario essere muniti Codice Fiscale e credenziali SPID o PIN INPS o CNS o Carta di Identità elettronica 3.0. (CIE). In mancanza si puo richiedere il PIN tramite il portale INPS. Per richiedere questa ed altre prestazioni del Decreto Cura Italia, basta inserire i primi 8 caratteri del PIN ottenuti via sms, al numero di cellulare inserito tra i contatti richiesti dalla procedura di Richiesta PIN On Line.
Per le domande da parte delle nuove categorie di lavoratori inserite dal DL Rilancio si è ancora in attesa delle istruzioni operative Inps, tranne che per i lavoratori domestici (per marzo non hanno diritto a nessun bonus mentre per aprile e maggio la procedura è stata aperta da pochi giorni: cfr "Indennità lavoro domestico come fare domanda")