Il Decreto Rilancio all'art. 159 ha previsto la possibilità, con riferimento al solo periodo d'imposta 2019, che i soggetti titolari dei redditi di lavoro dipendente e assimilati, possono presentare il modello 730 con la modalità senza sostituto, anche in presenza di un sostituto d'imposta tenuto a effettuare il conguaglio. Ciò al fine di venire incontro alle imprese che potrebbero avere difficoltà, nelle operazioni di conguaglio di assistenza fiscale, a recuperare le imposte da rimborsare ai dipendenti per insufficienza dell'ammontare delle ritenute operate nel periodo di riferimento.
Tale scelta ha come conseguenza che:
- il dipendente o pensionato potrà vedersi corrispondere il rimborso direttamente dalla agenzia delle entrate entro il sesto mese successivo al termine previsto per la trasmissione della dichiarazione.
- l’impresa sostituto di imposta non avrà ulteriori gravami sulla sua liquidità (verrà cioè sollevata dall’obbligo di versare quanto dovuto dal dipendente o di rimborsare quanto a lui spettante)
La scelta di tale opzione andrà effettuata direttamente nel modello 730 indicando la lettera “A” nella sezione dei dati del contribuente e barrando la casella “Modello 730 senza sostituto” nei dati del sostituto di imposta che effettuerà il conguaglio.
Ricordiamo che il modello 730 senza sostituto può essere presentato:
- direttamente alla agenzia delle entrate se trattasi di 730 precompilato
- ad un CAF o intermediario abilitato se trattasi di 730 ordinario
La scelta di presentazione del modello 730 “senza sostituto” per il dipendente non sempre sarà vantaggiosa in quanto i sei mesi di tempo necessari all'Agenzia delle Entrate per effettuare il rimborso possono ritardare il rimborso fino al 31 marzo 2021 (sei mesi dal 30 settembre). Ricordiamo infatti che il sostituto di solito rimborsa nella retribuzione del mese successivo, a condizione pero' di avere capienza nelle ritenute da versare.
Altra novità del 730/2020 è contenuta nell' art 1 del DL n 9/2020, che ha fissato il nuovo termine ultimo per la presentazione del 730 al giorno 30 settembre 2020, anticipando al 2020 le modifiche al calendario che dovevano entrare in vigore nel 2021 (art. 16 bis D.L. 124 /2019).