Anche cinema e teatri sono stati inseriti nel nuovo DPCM pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 maggio 2020 che ha previsto una serie di date per la riapertura delle attività produttive e ricreative in tutto il paese. Per cinema e teatri la data stabilita per la ripartenza è il 15 giugno tenendo naturalmente conto delle necessità di distanziamento tipiche del settore.
Le linee guida Governo-Regioni tengono conto delle caratteristiche di ogni singola tipologia di attività in modo da prevedere comportamenti idonei a continuare nella direzione della prevenzione e del contenimento dell’epidemia da covid 19 che è in fase di attenuazione ma non ancora passata.
Stando al decreto, nei cinema e teatri si dovrà prevedere almeno un metro di distanza sia per il personale, sia nel pubblico.
Saranno necessari posti a sedere preassegnati e il numero di spettatori non dovrà superare i 1000 per spettacoli all'aperto e i 200 per quelli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
Si noti che restano comunque sospese le attività previste in:
- sale da ballo
- discoteche e locali assimilati (all'aperto o al chiuso)
- le fiere e congressi
Vediamo nel dettaglio quanto riportato dall’Allegato 9 al DPCM in ambito di spettacoli:
- Mantenimento del distanziamento interpersonale, anche tra gli artisti
- Misurazione della temperatura corporea agli spettatori, agli artisti, alle maestranze e a ogni altro lavoratore nel luogo dove si tiene lo spettacolo impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C
- Utilizzo obbligatorio di mascherine anche di comunità per gli spettatori.
- Utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuale da parte dei lavoratori che operano in spazi condivisi e/o a contatto con il pubblico
- Garanzia di adeguata periodica pulizia e igienizzazione degli ambienti chiusi e dei servizi igienici di tutti i luoghi interessati dall'evento, anche tra i diversi spettacoli svolti nella medesima giornata
- Adeguata aereazione naturale e ricambio d'aria e rispetto delle raccomandazioni concernenti sistemi di ventilazione e di condizionamento.
- Ampia disponibilità e accessibilità a sistemi per la disinfezione delle mani. In particolare, detti sistemi devono essere disponibili accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento
- Divieto del consumo di cibo e bevande e della vendita al dettaglio di bevande e generi alimentari in occasione degli eventi e durante lo svolgimento degli spettacoli.
- Utilizzo della segnaletica per far rispettare la distanza fisica di almeno 1 metro anche presso le biglietterie e gli sportelli informativi, nonché all'esterno dei luoghi dove si svolgono gli spettacoli
- Regolamentazione dell’utilizzo dei servizi igienici in maniera tale da prevedere sempre il distanziamento sociale nell'accesso.
- Limitazione dell'utilizzo di pagamenti in contanti, ove possibile.
- Vendita dei biglietti e controllo accesso, ove possibile, con modalità telematiche, anche al fine di evitare aggregazioni presso le biglietterie e gli spazi di accesso alle strutture.
- Comunicazione agli utenti, anche con l’utilizzo di video, delle comunicazioni delle misure di prevenzione del rischio da seguire nei luoghi dove si svolge lo spettacolo.