INPS ha pubblicato la circolare 59 del 16 maggio 2020 con la quale fornisce ulteriori istruzioni sull’applicazione del Decreto Liquidità, riguardanti la sospensione dei versamenti contributivi a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Praticamente quasi fuori tempo massimo per la scadenza dei contributi di aprile , vengono specificate le modalità di sospensione e relativa compilazione Uniemens per gli obblighi previdenziali relativi alle diverse Gestioni interessate, ovvero:
- Aziende con dipendenti
- Contribuzione sospesa da versare al Fondo di Tesoreria
- Artigiani e commercianti
- Liberi professionisti e committenti tenuti al versamento dei contributi alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge n. 335/1995
- Aziende agricole assuntrici di manodopera
- Lavoratori agricoli autonomi e concedenti piccola colonia e compartecipazione familiare
- Aziende aventi natura giuridica privata con dipendenti iscritti alla Gestione pubblica
Da segnalare la sospensione dell'obbligo contributivo del 18 maggio per gli esercenti attività commerciali e gli artigiani . In un comunicato sul sito aveva anche ricordato che la sospensione riguarda anche i soci di società. Sono sospese anche le rate .
L'istituto specifica che la sospensione non costituisce aiuto di stato e dal punto di vista operativo conferma i codici comunicati nel messaggio 1754 2020 .
Ad oggi la nuova scadenza del versamento è fissata al 30 giugno ma la circolare rimanda comunque a nuove istruzioni, a seguito delle modifiche introdotte dal DL n. 18/2020, c.d. Decreto Cura Italia, in sede di conversione in legge e delle ulteriori misure che previste nel nuovo Decreto Rilancio, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Nella bozza diffusa finora l'art. 86 prevede che la sospensione dei versamenti contributivi sarà prorogata fino al 16 settembre 2020.