C'è tempo fino al 31 dicembre 2020 per poter presentare domanda per la richiesta del c.d. Bonus Vacanze 2020, l'agevolazione introdotta dal Decreto rilancio, e utilizzabile per una sola volta, fino al 31 dicembre 2021 (termine ulteriormente prorogato dal ddl di conversione del Decreto Milleproroghe approvato in via definitiva il 25.02.2021, che ha previsto la possibilità di utilizzare il credito dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 in luogo del 30 giugno 2021, come precedentemente previsto dal Decreto Ristori).
Ricordiamo che l'agevolazione consiste nel riconoscimento, per il periodo d'imposta 2020 e 2021, di un credito (Tax credit vacanze) nella misura massima di 500,00 euro in favore dei nuclei familiari con ISEE in corso di validità, ordinario o corrente, non superiore a 40.000 euro, per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale:
- dalle imprese turistico ricettive,
- nonché dagli agriturismo
- e dai bed &breakfast in possesso dei titoli prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio dell’attività turistico ricettiva.
Con il Provvedimento del 17.06.2020, l'Agenzia aveva fornito le istruzioni sulle modalità di fruizione e tutti i passi da compiere per richiedere, attivare e utilizzare il bonus vacanze.
La richiesta tramite app IO
A partire dal 1° luglio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, la richiesta di accesso all’agevolazione può essere effettuata da uno qualunque dei componenti del nucleo familiare mediante l’applicazione per dispositivi mobili "IO", resa disponibile da PagoPA S.p.A., e accessibile mediante:
- identità SPID
- o Carta di identità elettronica (CIE 3.0)
Verificata la sussistenza dei requisiti, l’app IO confermerà o meno l’attivazione del bonus vacanze, restituendo al richiedente un messaggio contenente l’esito della richiesta:
- Se dalla verifica emerge che non risulta presentata una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità, il richiedente viene informato della necessità di presentare la relativa DSU e, una volta effettuato tale adempimento, di ripresentare la richiesta di accesso all’agevolazione.
- Se l'esito è positivo l’applicazione genera un codice univoco ed un QR-code che potranno essere utilizzati, alternativamente, per la fruizione dello sconto presso la struttura turistica. Inoltre, sempre per il tramite dell’applicazione, l’Agenzia delle entrate comunica anche l’importo massimo dell’agevolazione spettante al suo nucleo familiare, con separata indicazione dello sconto e della detrazione fruibile.
Si precisa che in caso di esito positivo della verifica di sussistenza dei requisiti, se la DSU di riferimento presenta omissioni o difformità, il richiedente, prima che confermi la richiesta, è informato della circostanza che l’Agenzia delle entrate successivamente richiederà, al soggetto che fruirà dell’agevolazione, idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e veridicità dei dati indicati nella DSU.
Per poter accedere al bonus è quindi importante che già prima del 1° luglio 2020, il contribuente:
- si assicuri di avere presentato una Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per il calcolo dell’Isee
- faccia richiesta di una identità digitale Spid, se non si è già in possesso di una Carta d’identità elettronica abilitata per l’accesso all’app IO (versione Cie 3.0)
- installi sul proprio smartphone IO – l’app dei servizi pubblici.
Ricordiamo che, a seguito nella modifica introdotta dal Decreto Ristori, il credito è utilizzabile dal 1° luglio al 30 giugno 2021, una sola volta, da un solo componente per nucleo familiare, ed è attribuito:
- nella misura massima di 500,00 euro per ogni nucleo familiare,
l'importo del quale diminuisce per nuclei familiari più ristretti, ovvero: - per nuclei familiari composti da due persone il credito scende a 300,00 euro
- per nuclei familiari composti da una persona il credito scende a 150,00 euro
Le condizioni per usufruirne
Il credito è riconosciuto, a pena di decadenza alle seguenti condizioni:
- le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione in relazione ai servizi resi da una singola impresa turistico ricettiva, da un singolo agriturismo o da un singolo bed & breakfast;
- il totale del corrispettivo deve essere documentato da fattura elettronica o documento commerciale, nel quale è indicato il codice fiscale del soggetto che intende fruire del credito;
- il pagamento del servizio deve essere corrisposto senza l’ausilio, l’intervento o l’intermediazione di soggetti che gestiscono piattaforme o portali telematici diversi da agenzie di viaggio e tour operator.
Modalità di utilizzo
Il credito è fruibile:
- nella misura dell’80%, d’intesa con la struttura presso il quale i servizi sono fruiti, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto
- e per il 20% in forma di detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi
Lo sconto viene poi rimborsato alla struttura ricettiva che ha fornito i servizi, sotto forma di credito d'imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, con la possibilità di successive cessioni a terzi, anche diversi dai propri fornitori di beni e servizi, nonché ad istituti di credito o intermediari finanziari.
Condivisione del Bonus Vancanze con un proprio familiare
Una volta richiesto e attivato il Bonus Vacanze tramite l’app IO, il contribuente può scegliere liberamente di usarlo per una vacanza in cui siano presenti tutti gli appartenenti al suo nucleo familiare oppure solo alcuni, non è necessario che sia il contribuente stesso che lo ha richiesto a spenderlo.
In questo caso è possibile condividere il Bonus con qualsiasi altro familiare appartenente al proprio nucleo familiare. Attraverso la funzione “Condividi” presente nella schermata di riepilogo del Bonus, IO crea una copia del codice univoco e del relativo QR-code che il richiedente può inoltrare (come una semplice immagine) ai componenti del nucleo familiare:
- Se il familiare ha installato l’app sul proprio telefono e ha un account attivo su IO, potrà visualizzarlo in automatico all’interno della propria sezione “Portafoglio”.
- In alternativa, per chi non avesse un account sull’app IO, il richiedente sempre tramite la funzione “Condividi” presente nella schermata di riepilogo del Bonus, potrà condividere il relativo QR code con gli altri componenti del nucleo familiare, via Whatsapp o altri strumenti disponibili sul tuo smartphone.
Attenzione! È importante che il Bonus attribuito al tuo nucleo familiare sia condiviso SOLO con gli altri componenti autorizzati a spenderlo e con la struttura turistica dove trascorrerai le vacanze, al momento di pagare il soggiorno (richiedendo subito all’albergatore la fattura in cui sarà indicato lo sconto ottenuto tramite il Bonus Vacanze).