PLUS, il magazine multimediale del ministero dello Sviluppo economico e del Ministero del Lavoro, mette in rete news e approfondimenti per semplificare la vita di cittadini e imprese e parla delle novità del Decreto Rilancio.
L’Agenzia delle Entrate partecipa con la Guida ai servizi agili per orientarsi nel riavvio del sistema economico del paese.
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Questi gli ultimi strumenti per cittadini e imprese pubblicati sui rispettivi siti, ma vediamoli più nel dettaglio.
Venerdì 17 luglio sul sito internet del Ministero dello sviluppo economico è stato pubblicato il nuovo numero di PLUS dedicato al Decreto Rilancio destinato a imprese, famiglie e lavoratori. Si parla di risorse per supportare e rafforzare il sistema produttivo pesantemente colpito durante l’emergenza Covid 19.
L’obiettivo del Governo è quello di rilanciare il paese consentendo a Regioni, enti locali e camere di commercio di adottare interventi a favore delle imprese italiane colpite dalla crisi economica, sfruttando al meglio Fondi Strutturali e di Investimento Europei.
Gli interventi sono divisi per sezioni:
- “Innovazione” dove si parla di trasformazione digitale, da transizione 4.0 alla smart mobility, e su come cambieranno i concorsi delle Pubbliche Amministrazioni, oltre che della nascita del Fondo Nazionale per l’Innovazione.
- “Impresa e Pubblica Amministrazione” con misure dedicate alla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro o come l’ampliamento della Garanzia al 100% fino a 30mila euro di finanziamento per le imprese.
- “Ambiente e Welfare” con lo sviluppo sostenibile dei parchi, per puntare su un nuovo modello di sviluppo basato sull’economia circolare, con l’integrazione tra gli incentivi per le fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, le risorse regionali destinate alla Sanità e con la sostenibilità di filiere biomassa-energia mediante attività volte alla decarbonizzazione della produzione elettrica e al recupero dei residui termici.
Infine, come cambia il mondo del lavoro con lo smartworking, Per quanto riguarda l’Agenzia delle Entrate, anch’essa è presente in PLUS illustrando le novità della stagione precompilata 2020 e spiegando come fruire dei servizi disponibili a distanza Ricordiamo che con comunicato stampa del 13 maggio 2020 l'Agenzia delle Entrate aveva informato che sarà possibile ottenere una serie di servizi utili a cittadini e contribuenti senza necessariamente recarsi agli sportelli ma richiedendoli tramite mail, pec o comunque uno degli strumenti agili messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo che già con comunicato stampa del 13 maggio 2020 l’Agenzia delle Entrate aveva informato che è possibile ottenere una serie di servizi utili a cittadini e contribuenti senza necessariamente recarsi agli sportelli ma richiedendoli tramite mail, PEC o comunque uno degli strumenti agili messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Vediamo nel dettaglio alcuni dei servizi agili così come riportati dal comunicato stampa di ieri. Gli strumenti a disposizione per usufruirne senza spostarsi da casa o dal luogo di lavoro sono:
- il portale internet
- il call center
- l’app mobile
- le caselle di posta elettronica o Pec
Molti dei servizi che venivano richiesti agli sportelli sono fruibili senza bisogno di registrazione con uno di questi strumenti.
Per altri occorre invece un codice PIN da richiedersi on line o con l’app dell’agenzia. Ricordiamo anche la possibilità di utilizzo dello SPID ossia sistema pubblico di identità digitale. L’abilitazione ai servizi telematici può essere richiesta solo tramite Pec (in uso esclusivo al richiedente in modo da garantire la privacy)
Per ottenere il codice fiscale, ad esempio, il cittadino può presentare la richiesta, sottoscritta anche con firma digitale, scegliendo uno dei servizi agili a disposizione e allegando la necessaria documentazione via mail o Pec (copia del documento di identità). Lo stesso dicasi per la richiesta di duplicato del codice fiscale/tessera sanitaria,
Per quanto riguarda invece la registrazione degli atti la documentazione può essere inviata anche mediante Pec o e-mail e successivamente il contribuente dovrà depositare in ufficio un originale dell’atto registrato, una volta terminato il periodo emergenziale.
Le richieste di rimborso possono essere inviate tramite Pec o e-mail, attraverso i servizi telematici oppure presentate allo sportello. Alla richiesta effettuata per via telematica deve essere allegata l’eventuale documentazione a supporto e, in ogni caso, la copia del documento di identità.
Anche la richiesta di accredito dei rimborsi sul conto corrente, firmata digitalmente, può essere presentata via Pec.