Con il Messaggio n. 793 del 28.2.2020 l'Inps fornisce le indicazioni per la presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1° maggio 2020 per i lavoratori che maturano i requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. (La norma di riferimento è il D. Lgs. 21 aprile 2011, n. 67, come modificato dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232. L'istituto richiama anche le istruzioni fornite con la circolare n. 90 del 24 maggio 2017 e con la circolare n. 59 del 29 marzo 2018.)
La domanda di accesso al beneficio deve essere corredata dalla documentazione minima necessaria indicata nella tabella A allegata al decreto 20 settembre 2017 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e va presentata telematicamente, corredata dal modulo “AP45” . A seguito della domanda l'INPS verifica la susstistenza dei requisiti e dopo la comunicazione positiva il lavoratore deve presentare la domanda di pensionamento vera e propria.
Il diritto matura anche attraverso il cumulo della contribuzione versata nella gestione IVS per lavoro dipendente e nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi
Le categorie di lavoratori interessati e gli specifici requisiti richiesti sono i seguenti:
- Lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti;
- lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena”;
- conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo e
- lavoratori notturni a turni occupati per un numero di giorni lavorativi pari o superiori a 78 all’anno:
LAVORATORI DIPENDENTI |
LAVORATORI AUTONOMI |
||||
Anzianità contributiva |
Requisito anagrafico |
Quota (somma età e anzianità contributiva) |
Anzianità contributiva |
Requisito anagrafico |
Quota |
almeno 35 anni |
minimo 61 e 7 mesi* |
97,6* |
almeno 35 anni |
minimo 62 e 7 mesi* |
98,6* |
* Requisiti adeguati all’incremento della speranza di vita |
Lavoratori notturni occupati per turni per un numero di giorni lavorativi da 64 a 71 all’anno:
LAVORATORI DIPENDENTI |
LAVORATORI AUTONOMI |
||||
Anzianità contributiva |
Requisito anagrafico |
Quota (somma età e anzianità contributiva) |
Anzianità contributiva |
Requisito anagrafico |
Quota |
almeno 35 anni |
minimo 63 e 7 mesi* |
99,6* |
almeno 35 anni |
minimo 64 e 7 mesi* |
100,6* |
* Requisiti adeguati all’incremento della speranza di vita |
Lavoratori notturni occupati in turni per un numero di giorni lavorativi da 72 a 77 all’anno:
LAVORATORI DIPENDENTI |
LAVORATORI AUTONOMI |
||||
Anzianità contributiva |
Requisito anagrafico |
Quota (somma età e anzianità contributiva) |
Anzianità contributiva |
Requisito anagrafico |
Quota) |
almeno 35 anni |
minimo 62 e 7 mesi* |
98,6* |
almeno 35 anni |
minimo 63 e 7 mesi* |
99,6* |
* Requisiti adeguati all’incremento della speranza di vita |
L' INPS ricorda che la presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio oltre il termine del 1° maggio 2020 comporta, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato pari a:
a. un mese, per un ritardo della presentazione inferiore o pari a un mese;
b. due mesi, per un ritardo della presentazione superiore a un mese e inferiore a tre mesi;
c. tre mesi, per un ritardo della presentazione pari o superiore a tre mesi.
Con riferimento al personale del comparto scuola e Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) il differimento non si applica.