Il 19 febbraio 2020 è stato firmato da Agci-culturalia, Confcooperative cultura turismo sport, Culturmedia lega coop, Slc-cgil, Fistel-cisl, Uilcom-uil, il rinnovo del contratto collettivo per, artisti, tecnici, amministrativi e ausiliari dipendenti da società cooperative e imprese sociali del settore spettacolo. Il contratto era scaduto il 31 dicembre 2018. Il rinnovo avra vigenza dal 1° gennaio 2019 -al 31 dicembre 2022. Il testo integrale è allegato in fondo all'articolo, completo delle nuove tabelle retributive .
Sono previste molte novità, prima fra tutte l'ampliamento della sfera di applicazione del contratto anche alle attivita di realizzazione, promozione e distribuzione di prodotti culturali creativi digitali e ai relativi specifici profili professionali.
Il contratto recepisce l'Accordo Interconfederale del 30 gennaio 2020,impegnandosi a "contrastare ogni comportamento che leda la dignità dei lavoratori e delle lavoratrici e dunque ogni forma di molestia e violenza nei luoghi di lavoro". Viene anche rafforzato l'Osservatorio Nazionale al fine di fornire supporto tecnico in termini di occupazione, formazione, qualificazione professionale, nonché azioni di contrasto al dumping contrattuale A questo fine le aziende versano un contributo pari allo 0,10% della retribuzione mensile di ciascun lavoratore, entro un massimo di 5.000 euro annui per ogni società..
Nuove tabelle retributive : Sono previsti aumenti in te tranches 1 febbraio 2020, 1° gennaio 2021 e 1° gennaio 2022 per importi medi complessivi al 6% della retribuzione
Assitenza sanitaria integrativa : partira dal 1° gennaio 2021 per i lavoratori a tempo indeterminato, assicurata da un contributo non inferiore a 60 euro annui per ogni dipendente
Fondo Pensione Previdenza Cooperativa assicurera invece la previdenza integrativa per i lavoratori assunti superato il periodo di prova con contribuzione aziendale pari all'1% delle retribuzione imponibile.
Introduzione dello Smart Working regolamentato in tutti gli aspetti
Orario di lavoro : L'orario ordinario passa da 40 ore a 39 ore settimanali e 169 ore medie mensili.
Contratti a termine : vengono ridotti gli intervalli di tempo tra un contratto a tempo determinato e quello successivo: cinque giorni se il primo contratto è di durata fino a sei mesi, e dieci giorni se superiore.
Apprendistato : nella parte dedicata alla regolamentazione dell'apprendistato si specifica che gli apprendisti devono essere in rapporto al massimo di 3 rispetto ai lavoratori assunti e che il datore di lavoro non puo utlizzare il rapporto di apprendistato se non sono stati regolarizzati almeno il 50% degli apprendisti in servizio nei 36 mesi precedenti.