E' stata pubblicata il 30 marzo 2023 la circolare di istruzioni INAIL n. 13/ 2023 riguardante la tutela dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari con i quali NON siano in vigore accordi di sicurezza sociale .
Come noto il pagamento del premio assicurativo per questi lavoratori è calcolato sulla base di retribuzioni convenzionali fissate dal Ministero .(Qui le tabelle aggiornate 2023)
La circolare INAIL specifica che le retribuzioni convenzionali valgono per i lavoratori operanti nei Paesi extracomunitari diversi da quelli con i quali sono in vigore accordi di sicurezza sociale, anche parziali.
Retribuzioni convenzionali estero: paesi esclusi
Ai fini assicurativi Inail, sono, pertanto, esclusi dall’ambito di applicazione del regime di dette retribuzioni convenzionali gli:
1. Stati membri dell’Unione Europea:
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi
Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
2. Stati ai quali si applica la normativa comunitaria: Liechtenstein, Norvegia, Islanda, Svizzera
3. Stati con i quali sono state stipulate convenzioni di sicurezza sociale:
Argentina, Australia (Stato del Victoria), Brasile, Canada (Accordo di collaborazione con la provincia del Quebec) Capoverde, Isole del Canale (Jersey, Guersney, Aldernay, Herm, Jetou), ex Jugoslavia (Repubbliche di Bosnia Erzegovina, Macedonia, Serbia,Montenegro, Kosovo) Principato di Monaco, San Marino, Santa Sede, Tunisia, Turchia, Uruguay, Venezuela.
ATTENZIONE al fatto che la normativa, pur riferendosi ai soli lavoratori italiani, è applicata anche ai lavoratori cittadini comunitari e ai cittadini extracomunitari che lavorano e sono assicurati in Italia in base alla legislazione nazionale e inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese extracomunitario.